hamburger menu

Il nuovo progetto di Elon Musk: microchip nel cervello umano per “fonderlo” con i computer

Un modo per non far soccombere gli umani alle macchine

nuovo progetto di elon muskROMA  –  Viaggi su marte, auto elettriche semiautonome ma non finisce qui. Il nuovo progetto di Elon Musk va ben oltre questi primi lavori. L’imprenditore ha lanciato Neuralink Corp, una nuova joint venture che avrà come obiettivo quello di “collegare” il cervello umano con i computer. Il motivo? Il desiderio di non perdere pensieri, memoria e ricordi dopo la morte. Un modo per non far soccombere gli umani alle macchine.

“Una sorta di connessione a banda larga per il cervello – ha detto lo scorso febbraio il fondatore di Tesla – sarà utile per raggiungere una simbiosi tra intelligenza dell’uomo e computer e potrebbe risolvere il problema del controllo e dell’inutilità umana in un mondo sempre più hi tech”.

Il nuovo progetto di Elon Musk: microchip che collegano il cervello all’IA

L’azienda – che è ancora in fase di sviluppo – nella pratica costruirà dei piccoli microchip da impiantare nel cervello delle persone. Microchip che avranno il compito di “fondere” e condividere tutto quello che è presente nel cervello con apparecchi dall’intelligenza artificiale. Automobili, smartphone e impianti di domotica. Tutti mezzi attraverso cui implementare l’intelligenza umana.

Al momento non esistono progetti in corso ma la Neuralink Corp si sta organizzando per portare alla luce i primi impianti che verranno utilizzati per provare a curare o alleviare malattie neuronali come l’epilessia e la depressione senza escludere quelle degenerative come il Morbo di Parkinson. Questi potranno regolare, ancora più di quanto fanno già gli elettrodi esistenti, l’attività elettrica del cervello e moderare gli effetti della malattia.

2017-05-04T17:09:50+02:00