ROMA – Non c’è niente da temere per lo squalo avvistato a Gallipoli.
Si tratta di una verdesca di circa 2 metri, filmata a pochi metri dal bagnasciuga nei pressi di Punta Pizzo, località famosa per la bellezza del luogo e delle acque cristalline.
La presenza di squali a riva nel Salento è un fenomeno ormai ciclico, che si presenta soprattutto nella stagione primaverile.
E’ una verdesca lo squalo avvistato a Gallipoli
Gli squali sono una realtà nel Mediterraneo e possono spingersi verso riva durante la stagione primaverile in cerca di cibo.
La loro presenza nei nostri mari è un segnale positivo, indice di buona salute delle acque.
(Leggi anche: La verità sugli attacchi di squali, ecco perchè avvengono)
La verdesca, o squalo azzurro, è uno degli squali più prolifici nelle acque italiane, in particolare nell’Adriatico.
Rispetto ad alcuni suoi simili come il Grande Bianco, il Tigre o il Leuca, non è pericoloso, ma attacca solo se spaventato.
Si tratta di una specie a rischio estinzione a causa delle sue pinne, pietanza base di alcune ricette orientali.
La verdesca raramente morde gli esseri umani.
Dal 1580 fino al 2013, è stato coinvolto in 13 incidenti, quattro dei quali mortali.
Nel Mar Mediterraneo ci sono circa 46 specie di squali, con 16 di questi che misurano dai 3 metri di lunghezza in su.
15 di queste sono specie potenzialmente pericolose.