ROMA – Arriva a Roma per la prima volta ‘Parade’, l’immensa tela di Picasso, lunga 17 metri e alta 11, dipinta dall’artista come sipario per il balletto ideato da Jean Cocteau. Il capolavoro è esposto a Palazzo Barberini, nel salone affrescato da Pietro da Cortona, nell’ambito della mostra ‘Picasso. Tra cubismo e classicismo 1915-1925’, curata da Olivier Berggruen, in programma da ieri al 21 gennaio 2018 alle Scuderie del Quirinale. Oltre cento capolavori tra tele, gouaches e disegni, insieme a fotografie e lettere autografe. Un ricco corpus di opere per celebrare il viaggio che Pablo Picasso compì in Italia nel 1917.
Picasso a Roma, la rarità di Parade
Parade, conservata al Centre Georges Pompidou di Parigi, è stata esposta solo in rare occasioni, a causa delle sue monumentali dimensioni: al Brooklyn Museum (New York 1984); al Palazzo della Gran Guardia (Verona 1990); a Palazzo Grassi (Venezia 1998); al Centre Pompidou di Metz (2012-2013) e al Museo di Capodimonte (Napoli 2017). Il balletto teatrale Parade, ideato da Jean Cocteau e rappresentato per la prima volta a Parigi al Theatre du Chatelet il 18 maggio 1917, era il frutto della collaborazione tra l’impresario Sergej Djagilev, il musicista Erik Satie, il coreografo Leonide Massine e, soprattutto, Picasso, che concepì l’idea del sipario proprio a Roma, durante un viaggio in Italia con Cocteau in cerca di ispirazione.
Durante l’esposizione di Parade a Palazzo Barberini è prevista anche un’intensa attività ludico-didattica dedicata ai bambini e alle loro famiglie che potranno ‘esplorare’ la mostra, attraverso giochi, laboratori creativi, letture e visite.