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Super, blu e di sangue: tutto quello che c’è da sapere sulla Luna piena del 31 gennaio

Per gli amanti dell'astronomia si tratta di un appuntamento affascinante. Ecco perché

ROMA – La luna piena del 31 gennaio non sarà una luna piena qualsiasi.
Per gli amanti dell’astronomia si tratta di un appuntamento affascinante, che contempla, in un unico evento, molteplici fenomeni, 4 per la precisione.
Il plenilunio del 31 gennaio è stato chiamato popolarmente “Superluna Blu di Sangue”.

Ora vediamo perché.

Superluna Blu di Sangue

1.Luna piena

Partiamo con il primo fenomeno: come abbiamo detto in precedenza, la luna del 31 gennaio sarà piena.
luna piena del 31 gennaioIl plenilunio è la fase lunare che avviene quando la Luna appare completamente illuminato dalla prospettiva della Terra.

Ciò si verifica quando il nostro pianeta si trova direttamente tra il Sole e la Luna (più esattamente, quando le longitudini eclittiche del Sole e della Luna differiscono di 180°). L’emisfero lunare rivolto verso la Terra – il lato vicino – è completamente illuminato dal sole e appare come un disco circolare.
La luna piena si verifica generalmente una volta ogni mese. Ma può anche capitare un doppio plenilunio nello stesso mese, come a gennaio 2018.
In questo caso, la seconda luna piena del mese viene chiamata, popolarmente, Luna blu.

2.Luna Blu

La luna piena del 31 gennaio sarà il secondo plenilunio del mese (il primo è stato il 2 gennaio), popolarmente chiamato Blue Moon.
Una luna blu si verifica circa una volta ogni 2,7 anni, più o meno 7 volte ogni 19 anni.
Un ciclo lunare è lungo 29,53 giorni, l’anno è dato da 365,25 giorni.
Ciò significa che in un anno vi sono 12,37 cicli lunari.
Essendo 12 i mesi in un anno, vi sono di norma 12 lune piene.
Ma quello 0,37 di avanzo si somma di volta in volta, cosicché ogni 2,7 anni si ha una Luna piena in più.

Sebbene non così rara, nei paesi anglosassoni si utilizza la frase “once in a blue moon”, analogo al nostro “una volta ogni morto di Papa”.

Il 2018 ci regalerà un’altra Luna blu: anche marzo avrà due pleniluni, uno il 2 e l’altro il 31.
Tutto ciò a discapito di febbraio, che non avrà alcuna luna piena.

3.Superluna

La terza particolarità della luna piena del 31 gennaio è che sarà una Superluna.
Il nostro satellite, durante la sua fase di piena, si troverà in prossimità del proprio perigeo: disterà dalla Terra “solo”  360.199 km (la distanza media è poco più di 384.000 km).

Dunque sarà un po’ più vicina, e apparirà più luminosa e un po’ più grande del solito: condizione questa che viene ormai popolarmente indicata come ‘Superluna’.

4.Luna di Sangue

Chiude il poker di fenomeni lunari un’eclissi lunare, evento che interesserà, tuttavia, solo gli Stati Uniti occidentali.
Il nostro satellite viene definito poeticamente “Luna di Sangue” o Blood Moon durante un’eclissi di Luna piena.
Questo perché la rifrazione della luce durante il fenomeno le dona un colore rossastro.

Quando il nostro satellite entra nel cono d’ombra della Terra la luce del Sole non arriva diretta alla Luna, che riflette, invece, quella filtrata dal nostro pianeta.
L’atmosfera terrestre diventa un prisma e la luce del Sole viene scomposta.
Mentre la luce verde e la luce blu vengono sparpagliate nell’aria, quella rossa rimane meno diffusa, riuscendo a raggiungere la Luna.

Il nostro satellite la riflette e sulla Terra viene quindi percepita una colorazione rossastra.

2018-06-05T17:12:20+02:00