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Concerto del Primo Maggio per una vita “non” in vacanza

Le interviste ai protagonisti dell'evento

26 Aprile 2018
concerto del primo maggio

concerto del primo maggio

ROMA – Sicurezza sul lavoro, disoccupazione – specialmente quella giovanile – e musica, tanta musica. Il concerto del primo maggio a Roma sarà una grande festa ma sopratutto un modo per raccontare un’Italia che ha ancora un forte deficit. Sono queste le premesse dell’evento promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany. Giunto alla sua 28esima edizione, il concertone, come ogni anno, rinnova il suo appuntamento a Piazza San Giovanni in Laterano per 8 intense ore di musica. Dalle 15 a mezzanotte, in diretta su RAI 3 e dalle 16 anche su Rai Radio2

I conduttori: Ambra e Lodo

Alla conduzione Ambra Angiolini e Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale. Per entrambi si tratta della prima volta su quel palco come conduttori. La prima è stata scelta per la sua “ironia e determinazione”. Qualità che sul palco le serviranno per ribadire l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro. “Il tema di questo concerto – ha detto l’ex Non è la Rai ai nostri microfoni – è talmente sentito che sarebbe stato un peccato non esserci, questa è l’unica cosa che mi sono detta. Per il resto c’è la musica e c’è da fare che credo sia il verbo più importante”. 

Il secondo per due fondamentali ragioni: la prima perché Lodo, insieme a Lo Stato Sociale, è il personaggio dell’anno. La seconda perché la sua Una vita in vacanza può essere manifesto al contrario del concerto del primo maggio. Un brano per ricordare che il lavoro è fondamentale e oggi. Anche perché “ho scoperto il lavoro scrivendo Una vita in vacanza”, ha detto l’artista durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento. E ai giovani che il lavoro lo cercano il cantante ha consigliato: “Uscite di casa, fatelo prima che potete. Chiudete il computer, uscite di casa. Adesso. Via. Fuori!”.

Combattere la disoccupazione giovanile

Ma in Italia come siamo messi in fatto di lavoro? Di certo non bene se si pensa che la disoccupazione giovanile è sempre più ampia. Attualmente si attesta al 32%. Il primo maggio, quindi, oltre a regalare tanta buona musica con un cast rivoluzionato, sarà occasione per riflettere sui temi caldi e sostenere quanti ragazzi ogni giorno sperano di poter trovare un posto. Uno per cui hanno studiato o semplicemente che non sia sfruttamento fisico e morale. 

Il cast

Sul palco a suonare e cantare ininterrottamente Lo stato sociale, appunto, Ermal Meta, Carmen Consoli, Fatboy Slim che chiuderà la kermesse, Ultimo, I Ministri. E ancora: Max Gazzè & Form, l’attesissimo Sfera Ebbasta, Francesca Michielin, Maria Antonietta, Canova, i The Zen Circus, Wrongonyou, Gazzelle e Willie Peyote. Infine, Galeffi, Cosmo, Achille Lauro e Boss Doms, John De Leo, Dardust ft. Joan Thiele, Frah Quintale, Nitro, Gemitaiz e Mirkoeilcane. Tutti scelti partendo da una delle artiste più rappresentative del nostro paese: Gianna Nannini. La rockstar – che in conferenza ha fatto un’apparizione a sorpresa – ha apprezzato il cast giovane e innovativo. Sul palco saliranno, come si è auspicato Massimo Bonelli di iCompany, per “far tornare il concerto del primo maggio punto di partenza per far ripartire la musica italiana”. 

A raccogliere le loro impressioni alla fine delle loro performance Andrea Delogu, Melissa Greto Marchetto, Ema Stokholma e Carolina Di Domenico.

2018-04-26T17:52:31+02:00