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Risolto il mistero della tomba di Tutankhamon

Non esistono camere segrete nella tomba del faraone

ROMA – Non esistono camere segrete nella tomba di Tutankhamon.
Lo conferma ufficialmente una ricerca geofisica di alto livello guidata dall’archeologo italiano Francesco Porcelli del Politecnico di Torino.
“Da accurate scansioni effettuate con il radar all’interno della tomba”, spiega il Consiglio Supremo egiziano per le Antichità di Stato, “non risultano camere o tracce di telai di porte o di ingressi”.

Il sepolcro di Nefertiti

Nel 2015 l’egittologo britannico Nicholas Reeves ipotizzò l’esistenza di una camera segreta all’interno della tomba di Tutankhamon nella quale sarebbe stato custodito il sepolcro di Nefertiti, madre del faraone.
Non essendo possibile perforare le pareti della tomba, sono stati utilizzati dei radar per le misurazioni.
Ma tutte le ricerche effettuate hanno sempre portato a risultati incompleti.

Lo studio

Per mettere fine al mistero, il Ministero egiziano delle antichità ha assegnato l’incarico ad un team di ricercatori del Politecnico di Torino, guidati dall’archeologo Francesco Porcelli in collaborazione con la Geostudi Aster di Livorno e la 3D Geoimaging di Torino.
Sono stati utilizzati 3 radar diversi di nuova generazioni per verificare la presenza di spazi vuoti all’interno della tomba.
La scansione, avvenuta tra il 31 gennaio e il 6 febbraio, ha infine dimostrato l’assenza di camere nascoste dietro le pareti. 

Dopo anni di teorie e ipotesi sull’esistenza del sepolcro di Nefertiti al suo interno, è stato infine risolto ufficialmente il mistero della tomba di Tutankhamon.

2018-06-05T15:30:44+02:00