La costellazione di Godzilla, la costellazione di Hulk e quella di Mjolnir, come il martello di Thor.
La NASA abbraccia la cultura pop e dà un nome in chiave moderna alle 21 costellazioni di raggi gamma scoperte dal telescopio spaziale Fermi.
A comporre le costellazioni non sono stelle ma “la forma più forte di luce”, ha spiegato la NASA.
Ogni costellazione è nominata con un criterio ben preciso.
Ad esempio, quella di Godzilla è nata quando i ricercatori hanno notato che su mappa il suo getto di raggi gamma assomigliava all’iconico respiro atomico di Godzilla.
Per Hulk la spiegazione è ancora più semplice.
Il personaggio dei fumetti Marvel è nato quando il dottor Bruce Banner è stato investito dalle radiazioni gamma.
Tra le altre costellazioni troviamo quella del Tardis (la cabina telefonica-macchina del tempo del Dottor Who), quella del Piccolo Principe, del sopracitato martello di Thor e anche la costellazione del Colosseo!