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Chiude Job Fair, a Pisa la vetrina sull’Italia di domani

La due giorni dedicata al job meeting

PISA – Job Fair chiude i battenti. Si è conclusa ufficialmente la due giorni dedicata al job meeting in cui gli studenti delle scuole universitarie superiori d’Italia hanno avuto la possibilità di incontrare alcune importanti realtà aziendali e imprenditoriali del panorama nazionale e internazionale. L’evento è l’unico momento di presentazione congiunta delle sei scuole superiori di eccellenza: il Sant’Anna e la Normale di Pisa, che hanno ospitato l’evento nei loro spazi, il Gran Sasso Science Institute di L’Aquila, la Scuola IMT Alti Studi di Lucca, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste e lo Iuss di Pavia.

L’obiettivo per tutte è quello di valorizzare il talento e di riconoscere il merito, per contribuire alla creazione della nuova classe dirigente italiana, attraverso percorsi di formazione avanzata basati proprio sul talento e sul merito. Anche qui si formerà una parte dell’Italia del domani. La cerimonia inaugurale si era tenuta ieri mattina presso la Scuola Normale in cui, tra gli altri, hanno parlato Francesco Benigno, delegato placement Scuola Normale Superiore, e Roberto Barontini, coordinatore del progetto placement della Scuola Superiore del Sant’Anna. Presenti anche i sei testimonial, gli ex allievi e allieve delle scuole superiori, che hanno raccontato il loro percorso all’interno dei poli di eccellenza e il viaggio che li ha portati a entrare nel mondo del lavoro.

Storie di successo che hanno tanto da insegnare ai ragazzi in procinto di uscire dall’Università in cerca della propria strada. Oggi si sono svolti i colloqui individuali, gli studenti sono potuti confrontare con più di 50 aziende e 80 recruiter. Questi ultimi, in buona parte, sono proprio ex allievi delle scuole universitarie superiori che hanno completato il loro percorso formativo. L’appuntamento è per il prossimo anno, con la settima edizione di Job Fair.

EX ALLIEVO: DA LAUREA AL SANT’ANNA A RECRUITER

“Mi sono laureato al Sant’Anna nel 2018 in ingegneria robotica, poi ho trovato lavoro in un’azienda e oggi sono qui nelle vesti di recruiter in cerca di ragazzi da valorizzare. Voglio dare un consiglio ai candidati: entrate presto nel mondo del lavoro per capire come funziona, mettetevi in gioco, occasioni come queste sono perfette per conoscere le aziende, capire cosa fanno, ma soprattutto per capire come possiamo essere utili noi a queste realtà aziendali”. È questo il suggerimento di Alberto Buccellato, ex allievo del Sant’Anna, che oggi ha partecipato alla seconda giornata di Job Fair a Pisa, in veste di recruiter per l’azienda in cui lavora.

EX ALLIEVO: “AI CANDIDATI DICO FATE TANTE DOMANDE”

“Mi sono laureato qui in ingegneria da poco, ho partecipato al Job Fair per 3 anni di seguito e oggi è il primo anno in cui sto dall’altra parte del tavolo, per la mia azienda. Oggi per questi ragazzi è una grande occasione, perché possono incontrare tante aziende che possono aiutarli a capire cosa fare dopo l’esperienza universitaria. Consiglio loro di raccogliere quante più informazioni possibili, parlare con più persone possibili, fare tante domande per chiarirsi le idee”. A parlare è Paolo Vecchiolla, ex allievo del Sant’Anna, a margine della seconda giornata di Job Fair a Pisa, cui partecipa in veste di recruiter per l’azienda in cui lavora.

 

2019-10-24T15:32:10+02:00