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A Bologna prima tappa dello School Maker Day

Evento dedicato al saper fare a scuola e nel mondo del lavoro

BOLGONA – Insegnanti e studenti alle prese con la robotica e i QR code: lo School Maker Day ha preso il via questa mattina a Bologna all’Opificio Golinelli. Protagonisti sono stati gli studenti, i docenti e alcuni imprenditori ma anche professionisti del mondo della scuola. Tre tappe quest’anno, quella di oggi e poi una a marzo e l’ultima a maggio 2020. Alla sua terza edizione, School Maker Day è organizzato da Laboratorio territoriale per l’occupabilità Opus Facere-fare per capire, IIS Belluzzi Fioravanti, Servizio Marconi TSI/USR-ER e Fondazione Golinelli con la collaborazione di Città Metropolitana di Bologna e Fablab Romagna.

Quattro i workshop del mattino, dedicati alle ragazze e ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado: ‘Understanding Artificial Intelligence’, ‘Behind a videogame’, ‘Foreste di carta e teatrini materici’ e ‘Progetto e realizzo con AppInventor’. Cinque invece i workshop del pomeriggio dedicati agli insegnanti: ‘Narrare con la tecnologia: robotstorytelling’, ‘Hack with Halocode’, ‘Hack for inclusion’, ‘Hack with Dada:bit’ e ‘Modellare oggetti con TinkerCAD’.

Tanti gli ospiti del convegno ‘Dialogo tra due mondi? Un confronto critico tra Scuola e Lavoro’, che ha visto alternarsi sul palco Antonio Danieli, direttore generale fondazione Golinelli, gli studenti dell’IIS ‘Belluzzi-Fioravanti’ di Bologna, dell’IIS ‘Mattei’ di San Lazzaro (Bologna), dell’IIS ‘Salvemini’ di Casalecchio di Reno (Bologna), dell’ITTS ‘Belluzzi-Da Vinci’ di Rimini e dei docenti del ‘Belluzzi-Da Vinci’ e del ‘Belluzzi-Fioravanti’. Hanno poi raccontato esperienze di alternanza scuola-lavoro, oggi rinominata PCTO ovvero Percorsi per le competenze e l’orientamento, gli imprenditori Gianluca Marchetti (MT Marchetti) e Mauro Tozzola (SACMI Lega Coop Emilia-Romagna) insieme ad Alberto Cavaciuti responsabile PCTO del Belluzzi-Fioravanti.

Il tutto sotto l’egida delle autorità competenti: Stefano Versari dell’ufficio scolastico regionale, Elena Iacucci, responsabile Sistema informativo integrato infanzia adolescenza – area educazione istruzione e nuove generazioni del Comune di Bologna, Eugenia Ferrara di Opificio Golinelli e il dirigente scolastico dell’IIS ‘Belluzzi Fioravanti’ Edoardo Soverini. Ed è proprio agli studenti che ha voluto fare un appello Stefano Versari: “Fate domande. Siate curiosi. Le domande consentono di andare avanti; sono le domande a far muovere il mondo- e aggiunge- Non abbiate paura di fallire, il fallimento ci sta, non è un problema sbagliare, il problema è non imparare dall’errore”. Mentre per Iacucci è necessaria una riflessione che coinvolge anche i genitori e gli adulti in generale: “Noi adulti siamo proiettati verso il risultato e a volte non permettiamo ai ragazzi di sbagliare; così può succedere che loro facciano fatica a essere all’altezza”.

In attesa dello ‘School Maker Day Exhibit’, la grande esposizione che si terrà sabato 23 maggio 2020, ìil prossimo appuntamento sarà quello di marzo per lo ‘School Maker Day Makeathon’: una gara di making tra team per porre in evidenza l’orientamento dell’attività verso la cultura del saper fare. I makeathon si svolgeranno in parallelo attraverso tre gare dedicate rispettivamente alle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado.

2019-11-05T16:40:09+01:00