Salve esperti, Vi scrivo in quanto devo capire cosa fare. Da un mese sto con un ragazzo che dice di soffrire di azoospermia. Mi ha detto infatti di avere una vena nel testicolo che fa si che il suo sperma sia quasi privo di spermatozoi. Questo mese abbiamo praticato il coito interrotto anche in periodo fertile (esclusi i giorni di ovulazione che ho saputo distinguere) e precisamente al 29 giorno ho avuto il ciclo. Questo mese avrei dovuto iniziare la pillola ma per varie ragioni non ho fatto in tempo. Adesso mi dice che inizierà una terapia, penso ormonale, per far sì di diventare di nuovo fertile.
Questa terapia ha affetto subito? Inizierò la pillola il mese prossimo, ma per questo mese avrei SUBITO un rischio più alto di rimanere incinta? Dall’inizio della sua terapia al mio prossimo primo giorno di ciclo sarebbero 20 giorni.
Vorrei andare dal ginecologo per valutare un contraccettivo meccanico visto che i preservativi gli causano irritazione, ma vorrei sapere se nel frattempo i rischi sono troppo alti.
Anonima
Cara Anonima,
comprendiamo i tuoi dubbi e cercheremo di fare un po’ di chiarezza.
Da ciò che ci scrivi frequenti da poco questo ragazzo, è quindi riteniamo che aldilà della sua condizione di salute tu debba proteggere la tua.
Anche se lui dice di soffrire di azoospermia che consiste nell’assenza di spermatozoi nell’eiaculato maschile, comunque non conoscendo bene la sua patologia né l’entità, riteniamo che sia importante per te proteggerti.
Non sappiamo se la sua patologia è di tipo ostruttivo o secretivo e non possiamo darti certezze sulla terapia che andrà a seguire.
Quello che possiamo consigliarti è di proteggerti, visto che già assumevi un contraccettivo orale, la scelta più semplice sarebbe riprenderlo appena possibile. Perché devi rischiare o vivere i rapporti con meno serenità per paura di eventuali rischi?
Il coito interrotto ha sempre un margine di rischio, oltre al fatto che se non usate il preservativo, vi è anche un rischio per la trasmissione di malattie sessuali.
Ti consigliamo di chiedere maggiori spiegazioni laddove non avessi chiaro ciò che lui ti spiega, sarebbe importante capire perché non può usare il preservativo e chiedere, come avevi valutato, consiglio al tuo ginecologo.
Prima di avere rapporti non protetti, quando non si conosce bene il partner, è importante escludere patologie a rischio di infezione sessuale e quindi potrebbe essere il caso per entrambi di effettuare degli esami.
Se pianifichi un metodo contraccettivo potrai vivere la sessualità con serenità e senza rischi.
Se vuoi puoi tornare a scriverci,
Un caro saluto!