Cari Esperti, l’altro giorno è venuta nella nostra classe una psicologa per fare un intervento rispetto al Covid. Non mi aspettavo di riuscire a riflettere su alcune tematiche, una tra queste il fatto di vivere la noia in modo costruttivo, infatti, anche se inizialmente avevo paura, mi sono ritrovato a pensare a varie cose. Stavo quindi pensando di andare da uno psicologo uomo per cercare di risolvere il rapporto con mio padre perché ho capito di avere delle cose irrisolte con lui. Potete consigliarmi qualcuno?
Anonimo
Caro Anonimo,
probabilmente il periodo di emergenza e chiusura è stata, ed è tutt’ora, una occasione per molti di entrare maggiormente in contatto con se stessi e riflettere su molti aspetti della propria personalità, della propria storia personale, delle dinamiche relazionali e delle difese che si è soliti mettere in atto. Forse l’intervento di questa psicologa nella tua scuola ha fatto si che si aprissero in te delle riflessioni profonde, facendoti poi arrivare a pensare di voler intraprendere un percorso per poter comprendere e risolvere il rapporto con tuo padre.
Il bisogno di chiedere aiuto è un aspetto importante dell’esistenza e delle relazioni. Raccontarsi, affidarsi, esprimere il proprio sentire possono facilitare il benessere personale ed anche rafforzare i rapporti con gli altri. Probabilmente è giunto il momento per te di aprirti su questioni, ricordi e condividerli con una persona per te di fiducia.
Il fatto di esserti aperto con noi è già un primo passo che ci auguriamo potrà restituirti fiducia per andar fino in fondo al tuo percorso di elaborazione e di crescita.
Detto questo, per provare a rispondere alla tua richiesta, ti suggeriamo di rivolgerti al Consultorio presente sul tuo territorio, nel quale puoi trovare servizi rivolti unicamente agli adolescenti. Se dovessi avere difficoltà a trovare contatti, torna pure a scriverci e saremo contenti di aiutarti.
Speriamo d’esserti stati d’aiuto!
Un caro saluto!
L’equipe degli esperti
