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VIDEO| Generazione 56k, i protagonisti si raccontano tra passato e futuro

La serie, realizzata in collaborazione con i the Jackal, è disponibile su Netflix

ROMA – Per tutti i nostalgici e i malinconici, per tutti gli innamorati dell’amore, per tutti coloro che ‘l’amicizia è sacra’, per tutti quelli che “escono pazzi” (per dirlo in dialetto napoletano) per Max Pezzali e gli 883, per tutti coloro che sono attaccati alla loro terra e alle tradizioni, per chi cerca una serie divertente, originale e tenera. Su Netflix è arrivata Generazione 56k:  la nuova serie originale prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios – ideata Francesco Ebbasta e realizzata in collaborazione con the Jackal (gruppo ‘Ciaopeople’).

Net generation, Millennials, Generazione Y? Semplicemente i ragazzi degli anni Novanta, che hanno vissuto l’arrivo di internet come una vera e propria rivoluzione, mentre ancora si destreggiavano tra floppy disk, videocassette e walkman, masticando chewingum sullo sfondo delle musiche degli 883 e dell’inconfondibile suono del modem 56K. Oggi sono cresciuti e si sono adattati ad un mondo iper tecnologico, rendendo gli smartphone e le app parte integrante della loro vita: alleati insostituibili sul lavoro, nel tempo libero e negli incontri sentimentali. Come definirli con una sola espressione? La Generazione 56k, vera protagonista della serie, raccontata in 8 episodi con un continuo ponte temporale tra gli anni Novanta e i giorni nostri, in un continuo flashback tra l’infanzia dei protagonisti e la loro vita oggi. Anni di grandi cambiamenti in cui le relazioni umane, l’amicizia e l’amore rimangono le uniche, vere costanti. A fare da sfondo alla storia i vicoli di Napoli e, in particolar modo, i colori pastello di Procida. La scelta è ricaduta su quest’isola perché rappresenta pienamente una realtà che si discosta dalla contemporaneità. Lì è come se il tempo si fosse fermato rispetto alla modernità di Napoli. 

L’idea di Generazione 56k è nata al matrimonio di un amico di Francesco Ebbasta ma come un potenziale romanzo e non come un progetto televisivo. Ma torniamo alla scintilla che si è accesa nell’ideatore. Nel giorno delle nozze il suo amico gli ha confessato di aver paura di desiderare qualcos’altro. Si tratta di Fear of Missing Out (FOMO) – uno dei fanomeni psicologici tipici del Millennials – ed è la paura che ci pervade quando pensiamo di perdere qualcosa nella vita: dagli eventi ad un’occasione di lavoro fino all’amore. 

Nella serie vediamo una generazione, tra passato e presente, tra il prima e il dopo l’avvento di Internet, tra raccogliere i soldi della paghetta per comprare due biglietti per il concerto degli 883 e conquistare così la persona desiderata agli appuntamenti ‘one shot’ trovati tramite dating app. Internet ha letteralmente stravolto le nostre vite, sia in positivo che in negativo. Ma sono proprie le infinite possibilità della rete a spingerci, spesso, ad essere incapaci di desiderare quello che realmente vogliamo. E così i protagonisti di Generazione 56k, attraverso i ricordi di infanzia, riscoprono le genuinità, l’importanza delle cose semplici lontane ‘anni luce’ dalla vita ‘online’. 

GENERAZIONE 56K, L’INTERVISTA AI PROTAGONISTI

Abbiamo incontrato su Zoom Angelo Spagnoletti (interprete di Daniel) e Cristina Cappelli (interprete di Matilda), in collegamento da Napoli. 

GENERAZIONE 56K, LA TRAMA

Al centro della storia Daniel e Matilda, che si conoscono da giovanissimi e s’innamorano da adulti, e che, insieme agli amici di sempre, Luca e Sandro, sono il simbolo di una generazione, quella del modem 56K appunto, travolta dall’arrivo di internet alle soglie dell’adolescenza. Daniel e Matilda vivono una relazione che rivoluzionerà il loro mondo e li costringerà a fare i conti con il passato e quella parte più pura e vera di se stessi che, in modi opposti, hanno dimenticato. Tutti gli episodi della serie intrecciano costantemente due linee temporali, due punti di vista, due fasi della stessa storia d’amore e di amicizia che parte nel 1998 e continua fino ai giorni nostri.

GENERAZIONE 56K, IL CAST

Daniel e Matilda, sono interpretati rispettivamente da Angelo Spagnoletti e Cristina Cappelli, nella loro versione adulta, e da Alfredo Cerrone e Azzurra Iacone in quella da ragazzini. Protagonisti della serie anche due componenti dei the Jackal nel ruolo degli amici storici di Daniel: Gianluca Fru è Luca e Fabio Balsamo è Sandro, rispettivamente interpretati, nella loro versione da bambini, da Gennaro Filippone e da Egidio Mercurio.

Nel cast anche Biagio Forestieri (Napoli Velata) nei panni di Bruno, Claudia Tranchese (Sotto il sole di Riccione, Gomorra la serie 4 stagione) in quelli di Ines, Federica Pirone in quelli di Cristina, Elena Starace in quelli di Raffaella e Sebastiano Kiniger in quelli di Enea.

GENERAZIONE 56K, IL TRAILER

2021-07-02T15:41:35+02:00