Gonne e pance scoperte, anche tra i ragazzi, per mostrare solidarietà alla ragazza minacciata di sospensione perchè aveva l’ombelico scoperto. Questa mattina il liceo ‘Righi’ di Roma è diventato ‘zona fucsia’ per “dare un segnale forte e chiaro e ribadire che il sessismo non può avere spazio nelle scuole”, hanno scritto i giovani del collettivo Ludus in una nota. Per questo oggi gli studenti hanno saltato la prima ora di lezione e si sono ritrovati fuori dall’istituto per un’assemblea straordinaria. Poi sono entrati in classe, ma vestiti con gonne e magliette corte; obiettivo: rompere il dress code, in solidarietà con la studentessa richiamata perchè aveva la pancia scoperta. “Questa non è la scuola che ci piace. E finchè non cambierà, noi lotteremo”, hanno urlato i giovani dai megafoni, all’ingresso di scuola.