“Un’esperienza traumatica” ma che spera di rifare. Salmo debutta come attore in ‘Blocco 181’, la nuova serie Sky Originals e la prima in-house, tutta italiana, di Sky Studios di cui è anche produttore creativo e musicale. Il rapper interpreta Snake, un uomo diviso tra la schizofrenia latente e una meticolosa precisione al servizio di un avviato business di coca delivery nella periferia di Milano. Oggi alla vigilia dell’uscita della serie – dal 20 maggio su Sky e Now Tv – Salmo racconta un adattamento al ruolo che non è stato così immediato: “È stato traumatico vedermi sullo schermo, fare i videoclip è diverso che recitare. Faccio sempre questo esempio: è come quando registri la tua voce per la prima volta e non ti piace. È stato lo stesso quando ho rivisto le puntate”.
Salmo: “Sto scrivendo un film”
Al secolo Maurizio Pisciottu, l’artista è stato seguito da un acting coach per un anno, calandosi qualche volta nei panni di Snake anche nella vita reale. “Ho capito subito che il cinema fosse un mondo molto difficile ma è proprio per questo che mi affascina”, svela Salmo che ha detto sì a Sky subito dopo aver rifiutato la proposta che lo voleva come giudice ad X Factor. La parentesi del cinema, quindi, non si chiude con ‘Blocco 181’: “È stata comunque una bella esperienza. Voglio riprovarla subito. Sto scrivendo il mio primo film in cui non so se reciterò. Non è che voglia fare l’attore ma questa esperienza mi è servita per allontanarmi un po’ dal personaggio di Salmo. Sul set ho cercato di farmi trattare come Maurizio e penso di esserci riuscito”.
La trama di ‘Blocco 181’
Salmo è protagonista del ‘Blocco 181’, una periferia ideale e multietnica, in una favola nera che si intreccia alla storia d’amore di tre ragazzi: Bea (Laura Osma), Ludo (Alessandro Piavani) e Mahdi (Andrea Dodero). Un triangolo che nasce in una piena guerra di quartiere tra i ragazzi del blocco che proteggono lo spaccio di cocaina e la gang della Misa, una comunità latino americana che non sente nessuna ragione. Alla ricerca di indipendenza dalle loro realtà, Bea, Ludo e Mahdi portano avanti una relazione che è anche intima e passionale ma che li porterà a una vera e propria emancipazione sentimentale e lavorativa. A complicare le cose il fatto che Bea faccia parte della Misa. Al contrario Mahdi è un ragazzo del blocco, Ludo è in borghese festaiolo che sfrutta la sua faccia pulita per fare l’insospettabile corriere di droga.
La colonna sonora di ‘Blocco 181’
Sky ha già annunciato una seconda stagione. Se ci sarà ancora Salmo non è dato saperlo, dipenderà dai suoi impegni musicali. Il rapper, però, intanto, pubblica anche il disco colonna sonora della serie. Uscirà il 27 maggio ‘Blocco 181 – Original Soundtrack’: undici brani ispirati alle puntate che coinvolgono artisti come Guè Pequeno, Noyz Narcos, Ernia, Lazza, Jake La Furia e Rose Villain. Poi ancora: Nerone e El Dicy Boy e Isaias LM. “Nel disco- racconta Salmo- Ci sono molte bass line e poca ritmica, è una musica spalmata sotto. Sullo schermo c’è molta musica quando ci sono i sudamericani per sottolineare che loro ne ascoltano, sono più allegri. A livello di colore è più grigio con gli italiani. Questa cosa l’abbiamo seguita anche nel progetto che è una sorta di ‘Machete Mixtape’ ma senza featuring. Abbiamo mescolato le influenze latine con l’elettronica”.
Se cercherete la musica di Salmo nella serie, però, vi sbaglierete. Salmo ha apprezzato fare il ‘direttore d’orchestra’, ispirandosi al lavoro del produttore Rick Rubin: “Ho cercato di fare la musica ma non di mettere la mia musica. C’è qualcosa che la richiama ma non è la mia. Ho scoperto che mi piace anche stare un po’ dietro le quinte”.
Il cast
Completano il cast di ‘Blocco 181’ Alessandro Tedeschi, Alessio Praticò, Juan Celi, Sergio Andrade, Anna Manuelli, Gina Rivera e Sergio Palau. Alla regia: Giuseppe Capotondi, Ciro Visco e Matteo Bonifazio. La sceneggiatura è, invece, di Paolo Vari, Francesca De Lisi, Dario Bonamin, Mirko Cetrangolo e Marco Borromei. La serie sarà distribuita anche all’estero.