Se fai questo lavoro rischi il licenziamento entro 5 anni: colpa dell’intelligenza artificiale!

Cattive notizie per chi occupa questa posizione lavorativa: entro 5 anni rischia il posto a causa dell'intelligenza artificiale.

Le innovazioni tecnologiche stanno trasformando profondamente il mondo del lavoro. Nel giro di pochi anni alcuni lavori rischiano di sparire a causa dell’avanzata sempre più prepotente dell’intelligenza artificiale che insieme alla digitalizzazione sta cambiando il volto del panorama occupazionale, nel bene come nel male. 

Se le novità tecnologiche hanno il vantaggio di incrementare l’efficienza e la produttività, c’è anche un rovescio della medaglia decisamente poco piacevole per molte figure professionali che rischiano di sparire da qui ad alcuni anni. Un recente studio World Economic Forum prevede che oltre 4 aziende su 10 taglieranno posti entro il 2030 grazie all’adozione di tecnologie avanzate

Robot
Se fai questo lavoro rischi il licenziamento entro 5 anni: colpa dell’intelligenza artificiale! – Diregiovani.it

Cresce la domanda di esperti di AI e di analisi dei dati. Ma l’automatizzazione dei processi produttivi, un tempo appannaggio degli esseri umani, rischia di far cadere nel dimenticatoio molte mansioni lavorative. Si teme insomma una grande ondata di licenziamenti. Chi fa questi lavori rischia di trovarsi senza occupazione entro 5 anni a causa dell’intelligenza artificiale.

I lavoratori più a rischio licenziamento a causa dell’AI

Alcuni ruoli tradizionali saranno sempre meno necessari per via dell’impatto dell’intelligenza artificiale. In particolare sono tre le professioni che rischiano di più entro i prossimi cinque anni, sempre secondo il World Economic Forum. Stando alle previsioni dei ricercatori del WEF entro il 2030 questi tre lavori sono destinati a sparire

Le tre professioni più a rischio “estinzione” secondo il World Economic Forum sono quelle dell’impiegato alle poste, dell’impiegato amministrativo e del grafico. Gli impiegati postali sono sempre meno richiesti a causa della digitalizzazione dei servizi, alla luce dell’automatizzazione delle operazioni di spedizione e tracciamento, senza contare l’aumento dell’uso delle piattaforme digitali.  

Impiegato licenziato
I lavoratori più a rischio licenziamento a causa dell’AI – Diregiovani.it

Un discorso analogo vale per gli impiegati amministrativi. Software sempre più avanzati si incaricano delle attività di gestione, contabilità e pianificazione. Di conseguenza molte posizioni lavorative come queste vengono di fatto rese superflue. Gli strumenti di design basati sull’intelligenza artificiale infine stanno rendendo molto dura anche la vita dei grafici.

I nuovi software sono in grado di creare contenuti grafici in pochi istanti. In questo modo riescono ad abbattere tempistiche e costi di progettazione. Una concorrenza che sta mettendo in seria difficoltà i professionisti del settore. Le aziende puntano sempre più verso soluzioni in grado di unire rapidità, efficienza e convenienza economica

Molti lavori tradizionali così devono cedere il passo alle nuove tecnologie, che oltre a far risparmiare in tempo e denaro alle aziende operano a una velocità irraggiungibile per i lavoratori umani. Altri settori lavorativi d’altro canto sono in piena espansione (come ad esempio i progettisti di software, gli esperti in cybersecurity e in analisi dei dati). Il tempo dirà se il bilancio dell’AI sarà attivo o passivo per il lavoro umano.

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