Buone notizie per le famiglie italiane. A portarle è una nuova circolare INPS. Grazie a un recente aggiornamento normativo, l’ente previdenziale ha confermato un sostegno economico straordinario che prevede l’erogazione di quasi 4.000 euro direttamente sul conto corrente delle famiglie aventi diritto.
Il beneficio arriva in un momento molto delicato, segnato da corposi aumenti. L’INPS ha fatto riferimento all’ultima legge di Bilancio nella sua circolare. L’iniziativa rappresenta un aiuto concreto per le famiglie che si trovano ad affrontare difficoltà economiche, specialmente in un periodo di rincari e incertezza economica come questo.

Secondo stime recenti quest’anno le famiglie pagheranno centinaia di euro in più, tra spesa alimentare e bollette di luce e gas. Gli aumenti colpiranno in particolare le famiglie numerose. Si stima in 716 euro all’anno (59,67 euro al mese) l’aggravio di spesa per le famiglie con due figli a carico. La circolare INPS porta dunque una boccata d’aria in un contesto così complicato.
Circolare INPS: quasi 4.000 euro sul conto di queste famiglie italiane
È aumentato l’importo del bonus asilo nido introdotto nel 2017 e modificato dall’ultima manovra di Bilancio. È quanto si legge nell’ultima circolare dell’INPS. Chi ha un ISEE minorenni fino a 40 mila euro potrà fare richiesta per avere un contributo fino a 3.600 euro annuali, in aumento rispetto ai 2.500-3.000 euro riconosciuti per i figli nati prima del 2024 a seconda del valore dell’ISEE.
Sarà possibile richiedere il bonus per le spese sostenute per pagare le rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati o per forme di supporto presso la propria abitazione a favore di bambini di età inferiore ai 3 anni e colpiti da gravi malattie croniche. Il contributo per gli asilo nido va richiesto dal genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta.

Invece il contributo per le forme di supporto presso la propria abitazione dovrà essere richiesto dal genitore che coabita con il figlio e ha dimora abituale nello stesso comune. L’importo del contributo comprende l’aumento stabilito in base alla data di nascita e al valore dell’ISEE minorenni del bimbo inserito nella domanda.
A partire dal 2025 il bonus è pari a 3.000 euro per i bambini di età inferiore a 3 anni nati fino a 2023 (ISEE minorenni fino a 25.000,99 euro). L’importo scende a 2.500 per gli ISEE minorenni tra 25.001 a 40.000 euro e a 1.500 euro per superiori a 40.000 (o non presenti, difformi, discordanti o non calcolabili.
Per i bambini nati dal 1° gennaio 2024 in avanti sarà possibile avere 3.600 euro (suddivisi in dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro) per gli ISEE minorenni fino a 40.000 euro. Per gli ISEE superiori al limite dei 40.000 euro il contributo sarà pari a 1.500 euro.