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Ecco cosa sta avvenendo dentro me..un senso di vuoto mi avvolge e non mi lascia …

Ormai non riesco a provare né amore né odio...

24 Marzo 2011

Si arriva al punto in cui nella vita non si riesce più a credere a niente e nessuno! Amore e amicizia diventano inesistenti….pura e semplice utopia! Ecco cosa sta avvenendo dentro me….un senso di vuoto mi avvolge e non mi lascia, ormai non riesco a provare né amore né odio, solo un grande senso di malinconia e tanto tanto nervosismo!!!!
Ma si può non credere più a nulla? Si può diventare vuoti dentro? Si possono non avere più ragioni per esistere?
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Cara Adriana, da come scrivi si sentono la tua confusione e il tuo disorientamento. Posso dirti che non è un vissuto così insolito alla tua età. Quando si cresce ci si deve confrontare con una serie di dinamiche difficili da gestire: la perdita delle certezze dell’infanzia; i continui bracci di ferro con i genitori per conquistare libertà e autonomie; le insicurezze che le prime esplorazioni di nuovi rapporti col mondo esterno possono suscitare; le delusioni derivate dallo svanire di aspettative e idealizzazioni. Di fronte a questo mare così agitato, può nascere l’esigenza di usare il “salvagente” del ritiro in se stessi, del distacco da tutte quelle esperienze che generano confusione e paura, di svuotamento emotivo di se stessi e quindi di ogni legame con gli altri. Questo può dare un certo senso di sollievo e di semplificazione dei moti interiori che si stanno vivendo. Questa specie di “anestesia” delle emozioni può essere una normale fase attraverso cui transitano, con più o meno intensità, tutti i ragazzi in crescita, ma può anche essere una reazione a una o più esperienze deludenti, che hanno minato la fiducia della persona. Non so bene se questo sia il tuo caso, ma è comunque importante che tu possa esprimere e condividere questo disagio, per poterci riflettere su, contenerlo e piano piano metabolizzarlo. Credo che tu abbia tutte le risorse per farlo! Se non riesci a parlarne con qualcuno che conosci, puoi rivolgerti di persona a uno psicologo, con cui potrai dare un significato più definito a ciò che senti e che merita di essere ascoltato e accolto. Naturalmente puoi continuare a contare sul nostro supporto e aiuto. Facci sapere come va!
,Adriana, 18 anni,24-03-2011,Disagio emotivo e/o psicologico

2011-03-24T16:40:15+01:00