Buongiorno a tutti.
Premetto di essere in contatto periodico con la mia ginecologa in merito alla questione che vorrei sottoporvi, e di avere effettuato pap test ed ecografia a luglio 2008, con esiti pienamente tranquillizzanti.
Ho ventinove anni, prendo la pillola da quando ne avevo ventuno e non mi ha mai dato alcun tipo di problema, anzi.
Purtroppo, dal gennaio 2007, ho iniziato ad avere perdite ematiche abbondanti in corrispondenza della dodicesima pillola. Queste perdite proseguivano come un vero e proprio ciclo mestruale per tre/quattro giorni.
Il mio medico di base prima, e la mia ginecologa poi, mi hanno prescritto pillole diverse, ma senza alcun risultato. Sono passata dalla monofasica, alla bifasica, sino alla attuale trifasica, ma senza notare cambiamenti apprezzabili.
Queste perdite costituiscono un vero e proprio secondo ciclo, e vanno avanti quasi ininterrottamente da due anni.
Ho letto le spiegazioni relative alle perdite simili alle mie, con la differenza che queste sono abbondanti, persistono da due anni nonostante abbia cambiato pillola più volte, e talvolta durano anche sette/dieci giorni.
Vi scrivo perchè la mia ginecologa è piuttosto disorientata, non mi sa dare risposte nè ritiene utili altri esami, e per ora non mi ha dato indicazioni diverse dall’attesa.
Preciso che in corrispondenza della prima perdita ha avuto inizio per me un lungo periodo di forte stress professionale, che mi ha procurato anche episodi di insonnia che tuttora persistono. Questo, tuttavia, è l’unico filo conduttore degli ultimi due anni, perchè per il resto non ho mai assunto per lunghi periodi farmaci di alcun tipo, ed ho sempre goduto di ottima salute.
Grazie in anticipo per la vostra preziosa attenzione.
Valentina
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Cara Valentina,
capiamo che la tua situazione non sia facile, vivere nell’incertezza della diagnosi, nonostante ti sia affidata a medici e specialisti, lascia disorientati.
Lo spotting pre-mestruale quando si assume la pillola è frequente, è possibile che si verifichino queste perdite quando il dosaggio ormonale non è più adeguato, e di solito è previsto, come misura terapeutica, un leggero aumento dell’assunzione del preparato ormonale, attraverso il cambiamento del tipo di pillola che si assume.
Dal punto di vista medico concordiamo con il tuo ginecologo nel dire che forse per il momento non puoi fare più di quello che hai già fatto: hai eseguito analisi, pap-test, ecografie, e cambiato anche il dosaggio della pillola.
Possiamo fare insieme, però, un tipo di riflessione diversa, inerente al periodo di forte stress che stai vivendo. Da quello che dici le prime perdite di sangue sono comparse in concomitanza con un momento molto difficile a lavoro. E’ possibile, visto che la mente e il corpo sono fortemente collegati, che queste perdite siano collegate anche a questo. In tal caso, sarebbe utile fare luce su questi aspetti più inconsapevoli, magari rivolgendoti ad uno psicoterapeuta per delle consulenze.
Se tu potessi migliorare la condizione di stress che ti sta provando sia emotivamente che fisicamente, si potrebbero poi rilevare gli effetti sul tuo ciclo. Tuttavia questo processo ha bisogno di tempo per attivarsi, quindi continua sempre a fare regolari controlli ginecologici e a fare le analisi del sangue per controllare che questa perdita più abbondante di sangue non influisca anche sui livelli ematici.
Facci sapere come vanno le cose e ricordati che puoi rivolgerti a noi per ogni tua richiesta.
Cari saluti!,Valentina, 29 anni,19-02-2009,Corpo e salute,ciclo mestruale