E’ una storia, questa, proprio mondana. Che ha a che fare con le buone intenzioni del presidente americano Nixon, e con la smania di profitto dell’uomo. No, non è la crisi: è la nostra indole che fa il prezzo.
Le missioni Apollo fra il 1969 e il 1972 hanno portato a casa come souvenir 2.196 frammenti di pietra lunare. Nixon decise di regalare come gesto di buona volontà due pezzi ad ogni Stato americano e a ciascuna nazione del mondo. In tutto 370 pietre. Che, per la fame dei collezionisti, sono state pian piano spezzettate e vendute sotto banco. Solo la metà è ancora al suo posto. Per il resto la Nasa ha deciso di affidarsi a quello che col tempo è diventato un professionista, un Indiana Jones alla ricerca della pietra perduta: il professor Joseph Gutheinz.
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