Rischi naturali, e rischi indotti dall’uomo. Il rischio è non riuscire a controllare una natura che incide sempre di piú sulla nostra vita, e viceversa. Il controllo del rischio è al centro di una serie di progetti pilota finanziati dall’Asi e sviluppato con la Protezione Civile per sfruttare le tecnologie di osservazione della Terra. È il caso di Sigri e degli incendi boschivi.
Ce ne parlano Fabrizio Battazza dell’Asi, e Fabrizio Ferrucci dell’Università della Calabria
Nelle News: Il grafene delle meraviglie – Fermi indaga la storia delle stelle – La doppia natura della luce
È a firma italiana la nuova applicazione del grafene, reticolo di carbonio dello spessore di un singolo atomo, spesso indicato come ‘materiale delle meraviglie’ per le sue speciali proprietà. Un gruppo di ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Cnr ha messo a punto un nuovo tipo di sensori che sfruttano il grafene per rivelare le onde terahertz. Nel reticolo del grafene gli elettroni sono in grado di muoversi con velocità estremamente elevate, di conseguenza il materiale risponde in modo molto efficiente quando i suoi elettroni sono investiti da radiazione elettromagnetica, in particolare nello strategico intervallo di frequenze dei terahertz, una radiazione elettromagnetica di frequenza di poco superiore alle microonde, ideale per applicazioni nei controlli di sicurezza su passeggeri senza rischi per la salute.
Fermi indaga la storia delle stelle
La doppia natura della luce