Donatella Falciai è la docente di matematica e fisica del Democrito che ha scoperto, tramite una circolare della Direzione generale dello studente, che il Politecnico di Torino e l’Università di Padova, in collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology (MIT), la NASA, le Agenzie Spaziali Europea (ESA) e Italiana (ASI), hanno proposto per l’anno scolastico 2012/2013, il Concorso ZeroRobotics, aperto a tutte le scuole secondarie di 2° grado del territorio nazionale. Infatti, insieme all’Italia hanno partecipato altre 10 nazioni europee, ciascuna con 25 squadre.
Il Democrito è arrivato primo nella fase iniziale delle selezioni, ha superato poi anche quella successiva in alleanza con una squadra italiana ed una tedesca. Infine, alla finalissima in Olanda, sempre in alleanza, assisterà alla ricreazione nelle sfere reali del gioco, il loro algoritmo, prima eseguito solo al computer. Lorenzo, uno dei 6 studenti arrivato in finale, ci ha spiegato cosa sono le sfere, cosa occorre per farle muovere e quale è stato fino ad ora il lavoro svolto: