Rinvenuta nel 1911 in una tomba nel cimitero preistorico egizio di Gerzeh, la perla metallica è stata datata intorno al 3300 a.C., un periodo in cui nella regione era ancora sconosciuta la pratica di fusione del ferro, che si ritiene si sia diffusa molti secoli dopo.
L’origine meteoritica del metallo che compone l’ornamento era già stata suggerita da analisi effettuate dopo il ritrovamento, a causa dell’alta percentuale di nichel contenuto nella perla. Studi successivi, però, hanno messo in discussione questa ipotesi, ridimensionando il contenuto di nichel del manufatto o spiegandone la presenza come sottoprodotto di un processo di lavorazione di altri materiali.
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