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C/2012 K1 PanSTARRS: la cometa più attesa del 2014 e le sue sorelle

Aquaridi, Liridi, LINEAR, PanSTARRS, Jacques, Cerere, Vesta. Stelle cadenti, comete ed asteroidi in arrivo nel cielo di maggio ma anche un Saturno sfavillante ad attirare gli appassionati astrofili

Il 5 e 6 maggio sarà il momento clou per le famose meteore di maggio eta Aquaridi, legate ad antichi residui della cometa Halley: l’osservazione sarà favorita soprattutto nelle Regioni del Sud Italia.

Il 9 e 10 maggio giungeranno nei nostri cieli le eta Liridi che saranno più favorevoli all’osservazione, poiché visibili quando la Luna sarà ormai al suo tramonto. Le meteore generate dalla cometa 1983 VII Iras-Araki-Alcock. ”In questi ultimi anni si sono mostrate abbastanza attive e non si esclude che prima o poi, data la tipologia a lungo periodo della cometa madre, possano produrre uno dei caratteristici exploit di meteore”, spiegano gli astrofili della Uai.

Il 23 e 24 maggio. I più fortunati saranno soprattutto gli osservatori degli Stati Uniti e del Canada meridionale che potranno assistere al passaggio dello sciame di meteoriti. La Terra sarà raggiunta da molteplici nubi di polveri e oggetti celesti prodotti dalla cometa 209P/LINEAR, dando luogo ad uno spettacolare rovescio stellare, tra i più intensi dell’anno. Queste, infatti, precipiteranno verso l’atmosfera terrestre al ritmo di mille all’ora, tanto da poter creare una vera e propria tempesta meteorica.



Il ‘pianeta degli anelli’, Saturno: sarà lui, ad attirare gli appassionati astrofili nel mese di maggio. Sabato 10 darà grande spettacolo raggiungendo la minima distanza dalla Terra durante l’opposizione. ”Il pianeta sarà osservabile per tutta la notte, alla massima luminosità e alla minima distanza dalla Terra (circa 1,33 miliardi di chilometri) per l’anno in corso”, spiega la Uai.

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Con l’ausilio di un piccolo telescopio sarà possibile osservare persino gli anelli che lo abbracciano: basterà puntare lo strumento verso sud-est al calare dell’oscurità, spostandolo poi verso sud nelle ore centrali della notte e verso sud-ovest prima dell’alba. Per i fan più accaniti di Saturno, lo spettacolo si rinnoverà nelle prime ore della notte del 14 maggio con la congiunzione tra il pianeta e la Luna: ”osservando in direzione sud-est – affermano gli esperti Uai – si potrà notare il pianeta Saturno che sorge poco prima della Luna piena. I due astri si troveranno nella costellazione della Bilancia”.


C/2012 K1 PanSTARRS è sicuramente la più attesa del 2014. Il periodo di massimo splendore non è ancora giunto, ma con il trascorrere dei giorni potremo raggiungere la soglia della visibilità ad occhio nudo. ”Seppure ancora molto lontana dai giorni che dovrebbero portarla al massimo splendore e forse a raggiungere la soglia della visibilità ad occhio nudo – commenta la Uai – è comunque già da adesso l’oggetto più seguito della sua categoria. A maggio, occorrerà individuarla nella Costellazione dei Cani da Caccia e dell’Orsa Maggiore. Il momento migliore sarà compreso tra i giorni che vanno dal 16 al 23".


La Cometa C/2012 K1, scoperta da PanSTARRS il 19/05/2012, è una cometa periodica che si stima possa aumentare ancora la luminosità nei prossimi mesi.
Attualmente ha magnitudine circa 9 e si trova in ottime condizioni di visibilità. Si può osservare con un buon binocolo o un modesto telescopio di prima notte (a inizio mese passa al meridiano alle 19:30 circa di tempo locale estivo) nella costellazione dell’Orsa Maggiore in spostamento verso il Leone Minore.

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A seguire, la cometa C/2014 E2 Jacques già visibile alle prime ore serali, per poi diminuire di intensità. Il suo perielio è atteso per il 2 luglio.
Infine, C/2012 X1 Linear, forse la cometa più difficile da localizzare vista la sua posizione poco elevata rispetto all’orizzonte. Per osservarla, le ore notturne saranno le ideali, orientando lo sguardo tra le costellazioni del Capricorno e dell’Acquario.


Per finire, il sempre atteso passaggio degli asteroidi. Il primo a fare capolino dalle nostre parti sarà l’asteroide Pallas il 12 maggio. Suggestive osservazioni ci potranno regalare anche gli asteroidi Cerere e Vesta. Infine, Ariadne il quale, a fine mese, si dirigerà verso la costellazione della Vergine.
Non resta che organizzarsi, dunque. Telescopi, binocoli o siti web saranno impavidi strumenti nelle nostri mani. Ma, se la fortuna ci assiste, ammirare le notti ad occhio nudo e lontano da centri abitati sarà sicuramente impagabile.

COMETE DI MAGGIO 2014

Scemato l’interesse per le ormai logore C/2013 R1 Lovejoy e C/2012 X1 Linear, ora l’attenzione si concentra sulle promettenti C/2012 K1 PanSTARRS e C/2014 E2 Jacques. A dire il vero la Jacques è prossima a lasciarci momentaneamente e va osservata quanto prima. Così tutti i riflettori saranno in seguito puntati sulla PanSTARRS per cercare di capire se davvero potrà diventare fra qualche mese la bella cometa che tutti auspichiamo.

C/2012 K1 PanSTARRS
La PanSTARRS, la cometa più attesa del 2014, seppure ancora molto lontana dai giorni che dovrebbero portarla al massimo splendore e forse a raggiungere la soglia della visibilità ad occhio nudo, è comunque già da adesso l’oggetto della sua categoria più seguito. La sua buona luminosità (in aprile è arrivata alla nona magnitudine ed è stata osservata facilmente in binocoli da 5 cm. di diametro) abbinata alla sua ottima posizione in cielo e al comodo orario in cui è possibile osservarla ne hanno fatto un target molto appetibile. In maggio continuerà il suo viaggio ben alta in cielo, dapprima tra le stelle dei Cani da Caccia e poi dell’Orsa Maggiore. Sarà osservabile nelle migliori condizioni già all’inizio della notte astronomica, pur risultando circumpolare per buona parte del mese. Il primo giorno di maggio si troverà a transitare a circa due gradi da M 51, la splendida Galassia Vortice che protende uno dei suoi bracci verso l’altra galassia luminosa NGC 5195. In seguito, dal 16 al 23, attraverserà un campo ricco di galassie relativamente luminose, sfiorando letteralmente il giorno 20 la più luminosa di queste, NGC 3726, magnitudine 10,4. La sua luminosità sarà in graduale aumento arrivando probabilmente a fine mese a valori intorno all’ottava magnitudine.

C/2014 E2 Jacques
La Jacques sarà immersa tra le stelle invernali dell’Unicorno, osservabile appena fa buio. Il consiglio è di cercarla nella prima settimana di maggio quando, pur molto bassa in cielo, risulterà alla portata. In seguito le condizioni osservative si faranno sempre più critiche, tanto che a metà mese la perderemo tra gli ultimi bagliori del tramonto, avviata al perielio programmato per il 2 luglio. Qualche giorno dopo questa data dovrebbe tornare tra noi dopo essersi rifatta il trucco, trasformandosi in un oggetto decisamente interessante e osservabile in piccoli binocoli. Questo almeno indicano le previsioni degli esperti. In aprile la cometa ha comunque lanciato segnali incoraggianti scendendo sotto la decima magnitudine e mostrandosi piuttosto attiva.

C/2012 X1 Linear
La veterana Linear è davvero “scomoda” da osservare, sia per la scarsa altezza sull’orizzonte che rimarrà tale tutto il mese, che per l’orario in cui dovrà essere cercata, che obbligherà ad alzarsi in piena notte. Si muoverà tra Capricorno e Acquario e la sua luminosità risulterà in graduale calo, attestandosi a fine mese attorno alla decima grandezza. Davvero poco appetibile direi, per veri estimatori

IL CIELO DI MAGGIO



credits: nextme


2018-06-05T17:27:51+02:00