L’esibizione dei segreti dello spazio al grande pubblico vuole spingere a prendersi cura del nostro pianeta, facendo capire il ruolo della scienza e della tecnologia spaziale in una missione che sta a cuore a tutti.
L’osservazione della Terra è possibile grazie alle costellazioni di satelliti che costantemente tengono sotto controllo tutto quello che succede. Un’alleanza internazionale volta a garantire un futuro migliore. “Quello dell’Agenzia spaziale europea è un ambiente efficiente e complesso. Abbiamo 20 nazioni europee che lavorano insieme, fanno insieme cose che sarebbero irrealizzabili per una nazione sola”. Collaborazione è la parola chiave. Internazionale, positiva, senza competizione, ma con lo scopo di progredire insieme nella conoscenza e nell’innovazione. Le immagini riprese dallo spazio "permettono di cambiare punto di vista: spesso e’ questo che ci permette di risolvere problemi su cui ci arrovelliamo da tanto- spiega il presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), Roberto Battiston-. Dallo spazio possiamo capire dove noi ci troviamo esattamente. E questa mostra permette a tutti di comprenderlo. L’esposizione contiene una carica eccezionale di futuro: i bambini di oggi cresceranno in un mondo piu’ facile da vivere, anche grazie alla tecnologia spaziale"
GHIACCI
Le regioni polari sono considerate le più sensibili ai cambiamenti climatici e i migliori sensori per il monitoraggio della salute del pianeta. Immagini satellitari e dati aggiornati mostrano gli sviluppi recenti delle calotte nella regione Artica e Antartica.
ACQUA
Le immagini dei satelliti evidenziano fenomeni come l’innalzamento del livello del mare ed i pericoli per gli ecosistemi marini. Sono anche presentate immagini di laghi e fiumi esposti ai rischi provocati dall’uso intensivo delle loro acque.
ATMOSFERA
I satelliti possono seguire l’impatto che le emissioni di CO2 hanno sui cambiamenti climatici a livello globale. Acquisiscono dati sull’inquinamento dell’aria, la concentrazione del vapore acqueo nell’atmosfera, l’ozono e altri gas.
FORESTE E AGRICOLTURA
Un’area della mostra richiama l’importanza delle foreste per l’ecosistema del pianeta: essenziali per la bio-diversità e laboratorio naturale per l’assorbimento di CO2.
Immagini satellitari documentano i processi di de forestazione e la conversione delle foreste in terreni agricoli, risaie, uliveti e agricolture a pivot. Evidenziano come il satellite contribuisce alla gestione delle zone agricole e alla previsione dei raccolti.
DESERTI
In questa sezione sono presentate immagini dei maggiori deserti del pianeta come il Sahara, Rub al-Khali, Taklamakan, Atacama e Mojave, e di alcune aree a rischio desertificazione.
CITTÀ
Un’immagine della Terra evidenzia l’impatto delle zone urbane sull’ambiente. Un’immagine notturna del pianeta rivela al visitatore il livello di affollamento globale mostrando la concentrazione delle zone illuminate.
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