Salve, ho un dubbio.
Ho il ciclo che questo mese non si è presentato (Mi doveva venire il 25), Tendo ad avere il ciclo molto irregolare e il tempo più lungo è stato di 39 giorni tra un ciclo e un’altro.
Per via di una terapia che sto facendo i miei rapporti sono sempre protetti ma ho un dubbio.
Prima di iniziare (io e il mio lui) questa terapia tendevamo a farlo senza.
La mia ansia è legata ad un rapporto del mese di Aprile..Il 21 Aprile..Lo feci senza e il suo pene era bagnato, non mi trovavo nel mio periodo fertile e dopo 2 giorni mi arrivò il ciclo.
Il fatto che il ciclo mi arrivò, annullò ogni rischio di gravidanza legato al rapporto del 21?
Inoltre il 15 maggio ho fatto la visita ginecologia con ecografia interna. in quel momento avrebbe potuto vedere la presenza di una
gravidanza? Io in questo momento sto prendendo ovuli e antibiotici, potrebbero infierire sul ciclo? Grazie per l’aiuto
Veronica, 18 anni
Cara Veronica,
la comparsa del ciclo e l’ulteriore visita ginecologica permette di escludere la possibilità di una gravidanza. Ti consigliamo in ogni caso di utilizzare il preservativo fin dall’inizio del rapporto in modo da vivere serenamente la vostra intimità senza la preoccupazione di gravidanze non desiderate o di infezioni.
Nella domanda non ci specifici il tipo di contraccettivo che ora stai utilizzando, quale terapia stai seguendo e per quale motivo, per cui non abbiamo a nostra disposizione abbastanza elementi per fare delle ipotesi valide sul motivo del tuo ritardo. In ogni caso ti possiamo dire che il ritardo del ciclo potrebbe essere dovuto a diverse cause, come ad esempio sbalzi ormonali, stress, cambio di stagione, ecc. Il medico che ti ha prescritto la terapia e che conosce la tua storia clinica sicuramente ti potrà aiutare a chiarire meglio i tuoi dubbi, inoltre sarebbe utile anche capire che tipo di ovuli utilizzi, infatti a volte l’effetto curativo della sostanza contenuta in alcuni ovuli potrebbe essere ridotta o annullata dai rapporti sessuali vaginali completi (anche se protetti dal preservativo).
Torna pure a scriverci se ci vuoi raccontare qualcosa di più, speriamo di esserti stati di aiuto.
Un caro saluto!
