ROMA – Sui social media non si parla d’altro: l’incredibiler trasformazione di Johnny Depp.
Vedere uno degli attori più affascinanti di Hollywood trasformarsi radicalmente da sex symbol a uomo panciuto è stato uno shock per i fan che lo attendevano impazienti al Festival di Venezia.
Grassoccio e sciatto, la star ha lasciato il pubblico a bocca aperta, presentandosi non solo fisicamente trasformato, ma anche visibilmente trascurato.
Capelli unti ad incorniciare il doppiomento, denti d’oro e anelli pank, la trasformazione di Depp è diventata un caso virale, con una valanga di irriverenti fotomontaggi che nelle ultime ore hanno fatto il giro del web.
Ma come ha fatto uno degli idoli di Hollywood a ridursi così?
In realtà una spiegazione c’è.
“Sono trasformista per amore del pubblico” ammette Johnny Depp, al Festival di Venezia per presentare il suo ultimo film.
“Black Mass” è un biopic che racconta la vera storia di James “Whitey” Bulger, il boss di una banda irlandese che operava a Boston, tra gli anni ’60 e gli anni ’90.
Uno tra i fuggitivi più longevi della storia (17 anni di latitanza), diventò nel 2007 il secondo uomo più ricercato dall’F.B.I., secondo a Osama bin Laden, e fu catturato solo nel 2011.
Per interpretare il personaggio, Johnny si è dovuto trasformare radicalmente.
Oltre ad indossare un paio di lenti a contatto azzurre, l’attore ha lasciato l’immagine di fascinoso seduttore per diventare un “chiatto” e pelato criminale.
Non è la prima volta che Depp ricopre il ruolo di cattivo.
Nel 2001 è stato il re della cocaina, George Jung, nell’acclamato “Blow”.
Diretto da Scott Cooper, Black Mass uscirà in Italia il prossimo 8 ottobre.