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#Escile, partita la sfida hot tra le matricole universitarie

Quella che si è scatenata sul web, tra ironia e incredulità di qualcuno, è una vera e propria battaglia a colpi di 'escile', il tormentone che ha colpito molto 'vip' solo qualche mese fa. A mostrare le proprie bellezze, questa volta, sono ragazze e ragazzi comuni. Unica regola per tutti scrivere, dove possibile, il nome della propria facoltà di appartenenza

20 Gennaio 2016

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ROMA – ‘Spotted Bocconi Milano’. È questa, di sicuro, la pagina Facebook più in voga in questi giorni, la più vista, la più consultata, condivisa e clikkata. Dietro il suo, improvviso e inaspettato, successo nessuna ricerca scientifica, nessuna comunicazione di servizio degli atenei, niente studio di gruppo ma, solo, un’enorme, vasta, vastissima collezione di ‘tette’ e ‘culi’ e tutti matricolati (nel senso che appartengono a studentesse – ma anche qualche maschietto – regolarmente iscritte all’Ateneo di Milano e non solo).

Quella che si è scatenata sul web, tra ironia e incredulità di qualcuno, è una vera e propria battaglia a colpi di ‘escile’, il tormentone che ha colpito molto ‘vip’ solo qualche mese fa. A mostrare le proprie bellezze, questa volta, sono ragazze e ragazzi comuni – il classico e forse un po’ anonimo compagno di banco -. Unica regola per tutti scrivere, dove possibile, il nome della propria facoltà di appartenenza.

La pagina in questione, a dir la verità, è nata con ben altri intenti. Nella presentazione, quella del lontano 8 gennaio 2013, si legge: “SPOTTED BOCCONI OFFICIAL PAGE © È molto semplice! Se vedi qualcuno, in giro per l’università, a cui non riesci a smettere di pensare o a togliere gli occhi di dosso, scrivici e pubblicheremo il tuo messaggio in maniera completamente anonima!”. La caccia ora continua ma, mentre prima si partiva dal viso incontrato in facoltà, quello che fa battere il cuore, ora ci si muove sulle tracce di seni e sederi al vento e in bella mostra.

2016-01-20T11:51:33+01:00