Nell’oscuro cielo dell’infinito
ci guardiamo allo specchio
io e te
spensierati nella solitudine.
Ci sentiamo diversi, isolati.
Nell’universo sei ciò che non arrivi
mai.
Sei l’orizzonte
segno di vita
linea infinita.
Alessandro Nanni, classe 3L,scuola media Paoli, Modena