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Sono autolesionista da qualche mese… vorrei aiuto…

Sono autolesionista da qualche mese, ho cominciato perché mi sento solo e abbandonato, non mi sento sicuro di me stesso, e secondo me non sono buono a far niente mi sento un errore. Vorrei aiuto per carpire come smettere ti tagliarmi e come riaquistare la fiducia in me stesso. Anonimo, 16 anni Caro Anonimo, ci […]

14 Marzo 2016
Sono autolesionista da qualche mese, ho cominciato perché mi sento solo e abbandonato, non mi sento sicuro di me stesso, e secondo me non sono buono a far niente mi sento un errore. Vorrei aiuto per carpire come smettere ti tagliarmi e come riaquistare la fiducia in me stesso.
Anonimo, 16 anni


Caro Anonimo,
ci dispiace per il periodo molto difficile che stai attraversando ma allo stesso tempo siamo contenti che tu ci abbia dato fiducia scrivendo cose anche molto intime, poiché è un segnale importante della voglia di essere aiutato e di cambiare le cose.
L’adolescenza è una fase di passaggio molto complicata poiché vengono lasciate indietro le sicurezze dell’infanzia e c’è bisogno di trovare nuove sicurezze e una nuova identità, ma ciò è una vera e propria sfida poiché i cambiamenti sono tanti: ci si trova in un corpo nuovo e si provano sentimenti come la nostalgia, l’angoscia la tristezza che prima erano quasi sconosciuti; si ha voglia di autonomia, ma si prova anche un senso di solitudine ed incomprensione nei confronti degli adulti di riferimento.
Stare dietro a tutto questo può essere davvero complicato e capita spesso che il corpo diventi il bersaglio per trovare un minimo di sollievo. 
Sei stato molto bravo a focalizzare il problema e a capire anche le motivazioni che ti hanno spinto a farlo, e che la strada per smettere è proprio quella di essere aiutato.
Le difficoltà di cui scrivi, come quelle sul sentirsi abbandonato o sul sentirti un errore, sembrano molto intense e richiedono un giusto spazio e tempo per dargli la giusta attenzione. Per e-mail, non conoscendo la tua storia né il tuo rapporto con la tua famiglia, è molto difficile darti tutto l’aiuto che meriti, pensiamo che possa esserti utile parlarne con un adulto di cui ti fidi. Se, inoltre, esiste uno sportello d’ascolto psicologico nella scuola che frequenti oppure se conosci un consultorio nella tua zona, ti consigliamo di provare a chiedere una prima consulenza lì, magari con un amico se non te la senti di andare da solo.
Potrebbe essere il primo passo per tirare fuori i tuoi sentimenti e provare a stare meglio.
Torna pure a scriverci per dirci cosa ne pensi.
Un caro saluto!

 

2016-03-14T12:34:31+01:00