ROMA – L’Fbi potrebbe sbloccare l’iphone di Syed Rizwan Farook anche senza l’aiuto di Apple, che aveva rifiutato di collaborare per la salvaguardia della privacy degli utenti.
Questo quanto hanno fatto sapere i federali che, in giornata, hanno ottenuto il rinvio dell’udienza al Tribunale di Riverside che si sarebbe dovuta tenere stasera, alle 21 italiane.
Il telefono dell’attentatore di San Berdardino non avrebbe quindi più segreti e se il metodo trovato avrà successo scongiurerà la necessaria assistenza del colosso di Cupertino.
Il nuovo appuntamento alla Corte è ora fissato per il 5 Aprile quando l’fbi dovrà fornire aggiornamenti sulle indagini e sull’eventuale praticabilità del metodo.
