ROMA – Si intitola ‘Tuffo’ la nuova fatica discografica – la prima – dei Mary in June. Il disco è in uscita il prossimo 18 aprile per V4V Records. A spiegare il come, il quando e il perché di questo ‘tuffo’ musicale è la stessa band. Ragazzi che provano a farsi conoscere anche grazie a ‘Combustibile’, il singolo accompagnato dal video che proponiamo qualche riga più giù.
“Tuffo” è un flusso emotivo fatto di immagini allucinate ed allucinanti che esplora la nostra personalissima provincia dell’anima. “Tuffo” è un ritorno ad una visione più sincera di ciò che ci circonda. Dolore e piacere hanno la stessa radice e descrivono l’essenza dell’uomo, dipingendolo come un individuo che giorno dopo giorno, vincendo la paura, si tuffa a capofitto nella grande prova del quotidiano: il vivere.
“Tuffo” è il frutto di quattro anni di vita passati a scartare canzoni dall’hard disk e a mettere continuamente in discussione noi stessi. “Tuffo” esiste anche grazie a Giorgio Canali. In veste di produttore artistico ha reso meno acerbe e complesse le nostre scelte, stilistiche e non. Ci ha mostrato un approccio musicale semplice e d’impatto ma molto forte emotivamente quasi del tutto viscerale, facendo emergere il lato più genuino dei Mary.
Mary in June
Mary in June, band italiana dal nome inglese. Si ritrovano a suonare insieme una sorta di post rock/punk dalle sfumature folk, con testi in italiano al sapore oleoso del petrolio. Provano a urlare la realtà dei nostri giorni, ma tornano a casa presto con la macchina a gpl o a metano. Si assicurano di aver gettato carta e plastica nel posto giusto, e prima di infilarsi sotto le coperte sorbiscono tisane al cardamomo, finocchio e zenzero.
Line up
Voce e chitarra. Alessandro Morini
Basso. Vincenzo Grieco
Synth. Aron Carlocchia
Batteria. Marco Compagnucci
guest voce. Giorgio Canali in “Un giorno come tanti” e “Nuova fine”
guest synth. Matteo Portelli in “Perfetto” e “Un giorno come tanti”