ROMA – “La mia maturità è stata difficile, perché si studiava notte e giorno, si portavano gli ultimi tre anni e quindi dovevamo ripassare tutto”. Così Pippo Baudo all’agenzia di stampa Dire che lo ha ‘interrogato’ per lo speciale ‘Maturità’ a cura di diregiovani.it.
“L’esame l’ho superato al primo turno: non mi hanno dato materie a ottobre. Per me il passaggio all’università era una corsa e dovevo fare in fretta, dovevo laurearmi al più presto – conclude Baudo – perché volevo fare teatro, lo spettacolo, la televisione. E quindi ho fatto tutto di corsa”.