Il 19 maggio 2016, presso la nostra scuola Sinopoli, è venuto a parlarci della sua storia Hamos Guetta, un uomo di religione ebraica che dovette scappare, insieme alla sua famiglia, nel 1967 dalla Libia.
Torniamo nel 1948, quando gli Inglesi diedero sia agli Ebrei sia agli Arabi un territorio che fu diviso in due parti: Israele e Palestina.
La famiglia di Hamos e molte altre vivevano a Tripoli (un territorio arabo: infatti esistono arabi-musulmani, arabi-ebrei e anche arabi-cristiani). Hamos si ricorda che da piccolo giocava con i bambini arabi. Non c’era odio tra la religione musulmana e quella ebraica, fino al 5 giugno del 1967, quando gli Arabi diedero inizio alla guerra dei sei giorni e vinse Israele. Gli Arabi per vendetta cominciarono a dare la caccia agli Ebrei di Tripoli ed a perseguitarli. Molte famiglie partirono subito, altre restarono chiuse in casa per un mese, ma in breve tempo tutti gli Ebrei rimasti in quella città dovettero scappare.
La famiglia di Hamos e le altre andarono in aereporto ma i voli per l’Italia erano tutti occupati: grazie al coraggio di una hostess dell’Alitalia, Floriana Zappoli, tutte le famiglie ebree si salvarono. Hamos ha sempre desiderato ringraziarla e dopo 48 anni e molte ricerche, è riuscito a ritrovarla ed a ringraziarla con un grazie proveniente dal cuore. Floriana ha salvato la vita di moltissimi ebrei ed addirittura dice: “Non ho fatto nulla di eccezionale “.
Ringrazio Hamos Guetta per la bellissima storia che ci ha raccontato.
NICOLE NAHUM
PRIMA A
IC SINOPOLI FERRINI ROMA