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Le ere

Chiara Polici I.C. Via Bravetta - Roma

 

Luniverso si è formato con un processo lungo e lento, lo stesso processo evolutivo, lento e lungo, è avvenuto anche per le forme di vita sulla terra.

Le prime forme di vita si sono sviluppate miliardi di anni fa, nell’acqua, si trattava di piccolissimi organismi che si sono evoluti nel tempo, differenziandosi e assumendo forme diverse.

Grazie agli studi di paleontologi e geologi si sono potute ricostruire le grandi tappe dell’evoluzione della vita sulla terra.

Sono state identificate 5 diverse ere geologiche:

Era arcaica – da 5 miliardi a 600 milioni di anni fa

Nell’era arcaica si formarono i primi organismi unicellulari nell’acqua, erano molto semplici e microscopici, formati da un’unica cellula: i batteri e le alghe azzurre.

Alcuni di questi organismi si unirono, dando vita a forme pluricellulari, cioè formati da molte cellule, i primi invertebrati come meduse vermi.

Le unioni furono molto diversificate, e diedero vita anche a organismi pluricellulari in grado di produrre ossigeno. Grazie a questi piccoli organismi iniziò a formarsi l’atmosfera, condizione indispensabile per permettere la vita sulla terra.

Era primaria-da 600 milioni a 230 milioni di anni fa

L’evoluzione della vita nel mare aveva portato alla nascita di invertebrati come i trilobiti, animali dotati di una spessa corazza.

L’arrivo dei primi pesci vertebrati è successivo, in molti casi si trattava di pesci di grandi dimensioni (anche una decina di metri) dotati di corazza e grandi bocche dentate. E’ in questa fase dell’era primaria che le prime piante invasero le terre formando grandi foreste di felci e di alberi che si svilupparono in altezza. 

Le piante producevano ossigeno e l’atmosfera, sempre più vivibile, convinse i primi animali a uscire dall’acqua per ambientarsi anche sulla terra. Si trattava degli anfibi, animali in grado di vivere dentro e fuori dall’acqua, e alcuni questi anfibi si evolsero in rettilinei rettili che iniziarono a depositare le proprie uova fuori dall’acqua.

Era secondaria da 250 milioni a 70 milioni di anni fa

Nell’era secondaria avvennero grandi trasformazioni sulla terra, c’erano una gran varietà di dinosauri che si diffusero su tutta la terra, abitarono anche in Antartide. Potevano essere di grandi dimensioni o piccoli, e iniziarono a comparire, timidamente, anche i primi piccoli mammiferi.

Alcuni dinosauri potevano volare altri vivevano sulla terraferma, potevano essere carnivori o erbivori.

Circa 65 milioni di anni fa, si estinsero. Molte ipotesi sono state avanzate per spiegare questa estinzione “di massa”, difficile da spiegare proprio perchè riguardava tutta la terra e specie tra di loro molto diverse.

Due ipotesi:

  1. Abbassamento della temperatura e quindi l’impossibilità di vita per la maggior parte degli esseri viventi

  2. un mutamento di clima per effetto di un grande asteroide che causò maremoti, terremoti, e una nube che oscurò il sole per anni. Senza la luce le piante morirono, così gli erbivori e di conseguenza i carnivori

La seconda ipotesi sembra la più corretta, in Messico nel 1996 sul fondo del mare è stato scoperto un enorme cratere.

Era terziaria-da 70 milioni a 2 milioni di anni fa

Fu nell’era terziaria che i dinosauri si estinsero definitivamente, lasciando il posto sulla terra ai mammiferi che si adattarono alle nuove condizioni climatiche e si distribuirono su tutti i territori.

Comparvero i piccoli cavalli, i cani, gli orsi, gli animali della savana. Numerosi uccelli svilupparono capacità di volo sempre maggiori.

 

Durante l’era terziaria comparvero le scimmie appartenenti al gruppo dei mammiferi chiamati Primati. Tutti i primati , le scimmie e l’uomo, hanno il pollice opponibile.

I primati non umani sono prevalentemente quadrupedi, solo l’uomo cammina su due gambe, quindi è bipede.

Tutti i primati bipedi sono OMINIDI.

I primi ominidi risalgono all’era Terziaria sono stati trovati in Africa. Con il nome di Australopitechi vengono chiamati gran parte degli ominidi dell’era Terziaria. Il fossile più famoso fu ritrovato nel 1974 in Africa ed è stato chiamato LUCY.

Lucy era bipede, onnivora mangiava frutti selvatici e qualche volta carne, aveva viso largo, naso piatto, braccia lunghe, gambe corte, cranio come quello di uno scimpanzè.

Era quaternaria -da circa 2 milioni di anni fa

Questa è la nostra era, iniziata circa 2 milioni di anni fa con la comparsa dei mammiferi ricoperti di pelo, indispensabile per sopravvivere alle glaciazioni della fine dell’era terziaria.

La storia della sopravvivenza è una storia di adattamenti, chi non si adatta si estingue.

Gli uomini approfittarono della glaciazione, che aveva gelato i mari, per attraversare territori in cui non si sarebbero mai potuti muovere, riuscendo a spostarsi ed a diffondersi praticamente ovunque.

CHIARA POLICI

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2016-07-01T11:08:53+02:00