ROMA – Se gli spettatori svengono durante la proiezione di un film horror significa che la pellicola ha raggiunto ben più dell’obiettivo sperato.
Ed è il caso di Raw, cannibal-movie proiettato in anteprima al Toronto Film Festival.
“E’ stato necessario chiamare un’ambulanza quando il film è diventato troppo per un paio spettatori”, ha detto il responsabile marketing del film Ryan Werner.
Il film segue la storia di un giovane studentessa vegetariana (Garance Marillier) che scopre alcune verità scomode su se stessa (e il mondo), quando entra in una scuola veterinaria.
Qui, a causa di un macabro rito di iniziazione, assaporerà la carne. Ciò che ne conseguirà è facilmente immaginabile…
raw film horror
Raw vede il debutto dietro la macchina da presa di Julia Ducournau, giovane regista francese che ne ha curato anche la sceneggiatura.
Il film è diventato un must-see per i fan dell’horror dopo aver vinto il premio della critica FIPRESCI lo scorso maggio al Festival di Cannes, dove ha fatto il suo debutto mondiale senza incidenti.
Ancora non è stata resa nota la data di distribuzione.
Raw si accosta ad un nuovo genere francese “!New French Extremity” un tipo di horror che ha preso piede negli ultimi anni con pellicole di succeso quali Martyrs (Pascal Laugier), Alta Tensione (Alexandre Aja), Frontiers (Xavier Gens) e À l’intérieur (A lexandre Bustillo e Julien Maury).
Molti film nella storia del cinema possono vantare di avercreato mancamenti negli spettatori.
Ad esempio, Dracula nel 1931, L’esorcista nel 1973, e più recentemente film come Saw III (2006), Hostel (2005) e Grace – Posseduta nel 2014.