hamburger menu

WikiLeaks shock: “Il Vaticano sa degli alieni”. Le email segrete dell’astronauta

L email del sesto uomo ad aver camminato sulla Luna all'ex consigliere di Obama John Podesta

ufo-alieni-verita-podestaROMA – Cosa sa il Vaticano degli alieni? C’è una minaccia di una guerra stellare?
Non è l’inizio di un film di fantascienza, ma alcuni dei temi che un ex astronauta voleva discutere con John Podesta, ex consigliere del presidente Barack Obama che oggi si occupa della campagna per Hillary Clinton.
Lo svela WikiLeaks, che ha reso pubblico lo scorso venerdì, uno scambio di email con un ex astronauta della NASA, dove vengono trattati argomenti scottanti, come l’esistenza di vita extraterrestre.

Svelate da WikiLeaks email sugli alieni di Edgar Mitchell

In una e-mail del 18 gennaio 2015, Edgar Mitchell, il sesto uomo ad aver camminato sulla Luna durante la missione Apollo 14 nel 1971, ha richiesto un incontro urgente con Podesta per discutere della divulgazione del governo sulle forme di vita extraterrestri e sull’energia di punto zero.
L’energia di punto zero (ZPE) è una presunta tecnologia aliena che Mitchell riteneva potesse essere usata come fonte inesauribile di energia per il nostro pianeta.

La ZPE è stata studiata in fisica quantistica e viene descritto come energia di vuoto, utilizzando un’energia che esiste in molecole anche a temperature vicino allo zero assoluto. Se sfruttata potrebbe in teoria consentire a un veicolo spaziale con equipaggio di raggiungere Marte in giorni, piuttosto che anni.

Nelle email l’astronauta parla della “collega cattolica” Terri Mansfield che avrebbe potuto “portare aggiornamenti sulla consapevolezza del Vaticano sull’ETI”.
(Qui il testo completo dell’email)

Mitchell, che è morto nel mese di febbraio 2016, ha continuato lo scambio di email anche nei mesi successivi.

“Ricorda, la nostra ETI (intelligenza extraterrestre) non violenta ci sta aiutando a portare l’energia punto zero sulla Terra,” Podesta ha scritto. “Non tollererà alcuna forma di violenza militare sulla Terra o nello spazio”.

“Perché la corsa alla guerra nello Spazio si sta scaldando, ho pensato che si dovrebbe essere a conoscenza di diversi fattori”.
(Qui il testo completo dell’email)

wikileaks email sugli alieniJohn Podesta: “Dobbiamo dire la verità”

Podesta era in servizio come consigliere del presidente Barack Obama durante lo scambio di email, prima di lasciare la posizione subito dopo per diventare presidente della campagna presidenziale di Hillary Clinton.

Nel dicembre del 2014, allo scadere del suo mandato come consigliere di Obama, comunicò con un tweet i suoi 10 rimpianti dell’anno.
Tra i quali ammette che il suo più grande fallimento del 2014 fu quello di non aver potuto diffondere i file sugli UFO e svelare la verità sull’esistenza degli alieni.
Non è la prima volta che il consigliere uscente aveva lasciato trapelare qualche informazione suigli “X-Files”.
Podesta aveva già chiesto pubblicamente il rilascio del materiale UFO durante un discorso al National Press Club nel 2002 e nel 2003.

“Penso che sia arrivato il momento di aprire i libri su questioni che sono rimaste al buio, sulle indagini governative degli UFO”, aveva dichiarato. “E’ tempo di scoprire che cosa sia in realtà la verità che è là fuori. Dobbiamo farlo perché è giusto e perché il popolo americano sia in grado di gestire la verità. E dobbiamo farlo perché è la legge”.

All’inizio del 2016, Podesta ha dichiarato pubblicamente che aveva convinto Hillary Clinton a rivelare i file UFO.
“Ci sono ancora file classificati che potrebbero essere declassificati”.

2018-07-02T12:48:09+02:00