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Hayao Miyazaki torna alla regia con un nuovo film d’animazione

Il co-fondatore del celebre Studio Ghibli sta accarezzando l'idea di dirigere il film di Boro the Caterpillar

14 Novembre 2016

hayao miyazakiROMA – Ha spezzato il cuore a milioni di fan, ma adesso potrebbe regalare una nuova gioia.
Hayao Miyazaki ha annunciato l’intenzione di tornare alla regia di un nuovo lungometraggio.
Il co-fondatore del celebre Studio Ghibli starebbe accarezzando l’idea di dirigere il film di animazione Boro the Caterpillar (Kemushi no Boro).
Nato come corto in animazione CGI di 12 minuti, il filmato è al momento riservato alla proiezione al Museo Ghibli, a partire dal 2017.

Ma Miyazaki ha rilasciato una dichiarazione ai microfoni della tv nipponica NHK in cui afferma di voler trasformare Boro the Caterpillar in un film cinematografico.
Da lui diretto.

Un nuovo lungometraggio per Hayao Miyazaki

Il Maestro ha già proposto il progetto lo scorso agosto, ma per il momento niente è stato ufficializzato.

“Non ne ho ancora parlato con mia moglie, ma quando lo farò sarò pronto per morire nel bel mezzo della produzione!”, spiega il regista.

Tuttavia, se il progetto andrà a buon fine, non vedrà luce almeno fino al 2020.
Ci vorranno circa 5 anni per svilupparlo.

Tempi tutto sommato ristretti rispetto alla lavorazione del corto originale.
Per ideare e sviluppare la storia di Boro the Caterpillar, Miyazaki ha impiegato circa 20 anni.
E sul progetto si sa ben poco: il protagonista è “un piccolo bruco peloso, così piccolo che può essere facilmente schiacciato tra le dita” ha speigato il regista durante lo special tv della NHK “The Man Who is not Done: Hayao Miyazaki”.

hayao miyazakiHayao Miyazaki, il Maestro dell’animazione giapponese

Famoso per i suoi temi ricorrenti di anti-militarizzazione, ambientalismo, ossessione di volo e personaggi femminili dinamici, Miyazaki non ha mai nascosto la sua opinione sulla politica mondiale.
Si è rifiutato di comparire agli Academy Awards nel 2003, quando La Città Incantata fu nominato – e vinse – come miglior film d’animazione, perché in disaccordo con il coinvolgimento militare degli Stati Uniti in Iraq.

Al momento, La Città Incantata è l’unico film d’animazione giapponese ad aver mai vinto un Oscar.

Nel 2013 Miyazaki ha annunciato il suo ritiro definitivo dopo la sua ultima fatica da regista “Si alza il vento”.
Nel 2014 vriceve l’Oscar alla carriera dall’Academy, e questa volta vola negli USA a ritirarlo.

Nel 1985, con il suo mentore-collega Isao Takahata, fondò lo Studio Ghibli, sfornando in tre decenni capolavori come Il mio vicino Totoro, Princess Mononoke, La città incantata e Il castello errante di Howl.

Diretti e ideati da Miyazaki (ma non dello Studio Ghibli) anche Nausicaä della Valle del vento e Conan – Il ragazzo del Futuro.

2017-05-09T16:42:02+02:00