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Il presidente Zingaretti e il vicepresidente Smeriglio inaugurano la nuova sede dell’Officina delle arti Pier Paolo Pasolini

Il laboratorio creativo di alta formazione e hub culturale della Regione Lazio

30 Novembre 2016

officina-delle-arti-pier-paolo-pasolini3Roma – Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il vicepresidente, Massimiliano Smeriglio, hanno inaugurato la nuova sede dell’Officina delle arti Pier Paolo Pasolini, laboratorio creativo di alta formazione e hub culturale della Regione Lazio, coordinata da Tosca, Massimo Venturiello e Simona Banchi.

Una casa per giovani artisti ubicata tra la Farnesina e lo stadio Olimpico, punto di incontro – in linea con le principali capitali europee – per chi ama l’arte e i suoi mestieri dove realizzare un’esperienza formativa altamente qualificata e assistere a concerti, mostre fotografiche, proiezioni, spettacoli teatrali e incontri d’autore come quelli previsti con Carmen Consoli, Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Niccolo’ Fabi.

Il complesso residenziale ‘Ex Civis’ fu costruito negli Anni 60 e venne adibito a Casa internazionale dello studente. Gli spazi recuperati verranno utilizzati dall’Officina Pasolini per lo svolgimento delle attivita’ didattiche e formative. Grazie alla ristrutturazione sono stati allestiti una sala teatro da 200 posti, una sala canzone, aula live per lezioni ed esibizioni dal vivo, sala multimediale fornita di computer e attrezzature professionali, palestra dotata di specchi per lezione di scherma, danza e movimento scenico, due studi di registrazione insonorizzati e forniti di impianti e attrezzature professionali e una arena esterna e zona verde.

“Apre un grande e nuovo spazio urbano di produzione culturale a Roma. La citta’ puo’ dare molto, bisogna metterci tanto amore ma quando c’e’ amore e impegno le cose cambiano” – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Qui alle case dello studente c’era un teatro e tanti spazi chiusi- ha spiegato Zingaretti- ora questo teatro riapre, sale prove per la musica, sale di registrazione, spazi multimediali per le arti creative, teatro aperto anche l’estate perche’ c’e’ un’arena. E grazie alla Adisu, all’agenzia del diritto allo studio, si regala a tanti ragazzi e ragazze una opportunita’ in piu’ e alla nostra citta’ uno spazio culturale e creativo importante”. “Continua il nostro impegno per Roma- ha concluso Zingaretti- cioe’ per non gettare la spugna rispetto a una narrazione fatta solo di cose negative. Non e’ vero, di fronte ai problemi bisogna stare zitti e lavorare e cambiare le cose, e l’apertura di questo spazio e’ l’ennesima dimostrazione che si puo’ fare”.

“L’Adisu e’ tornata a fare bene quello che prima faceva male: borse di studio, mense, posti letto. Finalmente ha pagato quello che doveva a chi ne aveva diritto, e questo e’ stato il primo passo. Ora siamo in una fase in cui stiamo cambiando pelle alle politiche pubbliche della Regione Lazio sul diritto alla conoscenza: abbiamo inaugurato la Moby Dick, e oggi siamo qua. Uno spazio riqualificato con risorse contenute, 400 mila euro circa” – ha dichiarato il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio. “Oggi parte questa grande avventura, con grandissimi nomi: non e’ una occasione di serie B, ma di serie A- ha aggiunto Smeriglio- E’ l’occasione di entrare in contatto con grandissimi professionisti. Questo ci rende felici. Recuperiamo infine uno spazio urbano, in una realta’ consolidata come questa, tra la Farnesina e lo stadio Olimpico, e proviamo a metterlo a disposizione di una citta’ che fa grande fatica a ricostruire una intelaiatura di opportunita’ culturali. Noi ci siamo: dalla Magliana, alla Garbatella, a qui, per dire che e’ possibile reinnervare la citta’ di Roma di grandi occasioni pubbliche e gratuite di formazione ma anche di fruizione culturale”.

2017-05-10T17:43:29+02:00