
ROMA – “Per conto del consiglio regionale e dell’autorità nazionale delle comunicazioni abbiamo la supervisione sui mezzi di comunicazione e di informazione e in questo campo curiamo anche la tutela dei minori, in particolare adesso il cyberbullismo – che ha una sua prevalente affermazione e diffusione proprio sui media – è diventato per noi un obiettivo e un impegno costante e continuo, cercando di dare una mano alle famiglie, alle scuole e sopratutto ai ragazzi nella prevenzione e nella lotta al cyberbullismo”. Così Michele Pterucci, Presidente del Corecom Lazio racconta a Diregiovani.it l’impegno a favore dei minori a margine del convegno “Minori: quali tutele?” organizzato nell’ambito del Salone della Giustizia.