Roma – Per contrastare il bullismo “sul piano pedagogico e didattico gli sforzi sono tesi alla prevenzione, per evitare le situazioni che possano esasperare comportamenti estremi che portano a violenza, prevaricazione, prepotenza, si lavora cercando di mantenere atteggiamenti di confronto e inclusione massima. Più insidioso oggi è il cyberbullismo, bisogna lavorare molto sulla sensibilità dei ragazzi”. Così Olga Cirillo, docente del liceo Flacco di Portici racconta in un’intervista a diregiovani.it il ruolo svolto dai professori nel contrasto e nella prevenzione del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.