ROMA – Terza prova scritta per i maturandi 2017. L’ultima. Alle 8 di questa mattina oltre 500 mila studenti sono tornati sui banchi per il cosiddetto quizzone che dovrebbe essere riformato a partire dagli esami del 2019.
Il test è elaborato internamente dalle singole commissioni e, per questo, varia da classe a classe. Gli studenti, così, si sono trovati ad affrontare quesiti diversi da risolvere in circa tre ore. In alcune scuole la tanto temuta prova slitta, però, a domani a causa dei ballottaggi delle elezioni amministrative. L’appuntamento è ora per gli orali che si svolgeranno a partire dalla prossima settimana.
Maturità e terza prova a parte, a Niscemi si torna sui banchi a luglio
Maturità a parte, anche altri ragazzi torneranno sui banchi in estate. Succede a Niscemi, in provincia di Caltanissetta, dove 1200 studenti e circa 120 professori dell’Istituto di istruzione superiore “Leonardo Da Vinci” recupereranno, dal 17 al 22 luglio, ore di lezione perse durante l’inverno. Tra dicembre e gennaio scorso, infatti, la scuola era stata chiusa per il mancato funzionamento degli impianti di riscaldamento. I ragazzi dovranno completare il numero di ore di presenza obbligatoria per l’anno scolastico 2016/2017.