ROMA – Vent’anni di carriera e oggi come allora è difficile trovare qualcuno che non abbia parlato di questo argomento. È così che anche Britney Spears ha deciso di dire la sua sulla questione playback.
In questi giorni diretta a Tel Aviv per il suo tour, la principessa del pop ha risposto ha risposto senza tirarsi indietro alle accuse che la perseguitano da tempo. “È molto divertente. Molte persone pensano che io non canti live. Ballo molto, ho un po’ di playback ma c’è un misto della mia voce e di playback” nei miei show, ha spiegato la cantante. Oggi d’altronde sono tanti gli artisti che usano il cosidetto playrec, ovvero registrazioni live fatte in studio.
Le accuse non sono passate inosservate e la Spears lo ammette: “Mi fa arrabbiare perché mi impegno sul palco per cantare allo stesso tempo e nessuno mi dà mai credito per questo”.
Ecco l’audio dell’intervista:
Exclusive: Britney in a new interview for the Israeli TV about her playback issue! pic.twitter.com/19NKnnRgH0
— Britney In Israel (@Stan4Godney) 27 giugno 2017
Britney Spears parla del playback e anche Ed Sheeran viene accusato
Ma se Britney Spears è abituata a un certo tipo di critiche, certo non lo è Ed Sheeran che al Glastonsbury Festival si è visto accusare di non aver cantato live. Il cantautore, ovviamente, non è rimasto a guardare e ha zittito i suoi detrattori su Twitter.
“Non avrei mai pensato di doverlo spiegare ma ogni cosa che faccio nei miei live show è live. Uso una loop station non una traccia registrata. Cercate su google”. Questa la risposta che ha accolto il plauso dei followers dell’interprete di Castle on the hill. Il tweet è arrivata quasi a 34 mila retweet e 153 mila mi piace.
Never thought I’d have to explain it, but everything I do in my live show is live, it’s a loop station, not a backing track. Please google x
— Ed Sheeran (@edsheeran) 26 giugno 2017