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Chester Bennington, la lettera d’addio dei Linkin Park al loro frontman

Un modo per elaborare il lutto e spiegare chi era Chester Bennington. Ecco il testo

24 Luglio 2017
linkin park asta strumenti

lettera d'addio dei Linkin ParkROMA – Sono passati solo cinque giorni dalla morte di Chester Bennington, eppure ancora non sembra reale. Né per la famiglia, né per i fan e né per i compagni di band.

Una data per il funerale ancora non c’è. C’è, però, la lettera d’addio dei Linkin Park al loro frontman, pubblicata oggi sui social. Un modo per elaborare il lutto e spiegare al pubblico chi era veramente Chester Bennington.

La lettera d’addio dei Linkin Park a Chester Bennington. Ecco il testo

“Caro Chester,

i nostri cuori sono ancora spezzati. L’onda d’urto di dolore e negazione scorre attraverso la nostra famiglia mentre facciamo i conti con quanto accaduto.

Hai toccato così tante vite, forse più di quanto tu abbia mai immaginato. Nei giorni scorsi abbiamo visto una profusione di amore e supporto, pubblico e privato, da ogni parte del mondo.

Talinda e la famiglia lo apprezzano e vogliono che il mondo sappia che tu eri il miglior marito, figlio e padre; la famiglia non sarà più la stessa senza di te.

Parlando degli anni passati insieme, il tuo entusiasmo era contagioso. La tua assenza lascia un vuoto che non potrà mai essere colmato – una vivace, divertente, ambiziosa, creativa, gentile e generosa voce che mancherà nella stanza.

Cerchiamo di ricordarci che i demoni che ti hanno portato via da noi sono sempre stati parte del problema. Dopo tutto, era il modo in cui cantavi quei demoni che ha fatto innamorare tutti di te inizialmente.

Li hai mostrati senza paura, e facendo così, ci hai uniti e fatto diventare più umani. Avevi un cuore grandissimo e mostravi le tue emozioni apertamente.

Il nostro amore nel fare ed eseguire la musica è inestinguibile. Non sappiamo quale percorso il nostro futuro prenderà ma sappiamo che ognuna delle nostre vite è migliorata grazie a te. Grazie per il regalo. Ti amiamo e ci manchi molto.

Finché non ci rivedremo, LP”.

2017-07-24T18:08:13+02:00