ROMA – E’ stata una notte magica quella appena vissuta sull’isola di Linosa. Intorno alle 4, infatti, sulla spiaggia Pozzolana di Ponente è cominciata la schiusa delle uova di un’esemplare di Caretta caretta. Già una trentina le piccole tartarughine che si sono avviate verso il mare. Gli esperti presenti sull’isola sono però fiduciosi che altre piccole tartarughe non tarderanno a vedere la luce.
A Linosa è di scena la natura, nascono le Caretta caretta
Quello della spiaggia di Linosa è uno dei siti storici in Italia per la nascita delle Caretta caretta. L’anno scorso i nidi sono stati ben cinque. Una bella tradizione che si rinnova quindi per una delle specie tipiche del Mediterraneo e a rischio estinzione. La nidiata di questa notte, come del resto l’intera spiaggia, è sotto lo stretto controllo del Centro di recupero tartarughe marine di Linosa, gestito da Cts e Hydrosphera. ‘Monitoriamo la spiaggia di Linosa dal 1994 ma questo caso – ha sottolineato Stefano Nannarelli fondatore e responsabile del Centro – è particolarmente interessante. Importante perché la tartaruga che ha deposto le uova il 15 luglio è verosimilmente una primipara. Non era marcata, e potrebbe essere una delle tartarughe nate proprio qui nel 1994, tornata qui per deporre. Il carapace era lungo 70 centimetri, le dimensioni minime per la maturità sessuale. Non possiamo al momento dire quanti saranno i nascituri, ma questa specie mediamente depone un centinaio di uova per nido”.