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Università. Sono 39 le italiane presenti nei World University Rankings 2018

Tra gli atenei in classifica anche l'università di Bologna, il San Raffaele di Milano, l'università di Trento, oltre ai tre atenei romani.

5 Settembre 2017

ROMA – Sono 39, una in più rispetto allo scorso anno, le università italiane coinvolte nei ‘World University Rankings 2018’, appena pubblicati dalla rivista inglese ‘Times Higher Education’, specializzata nell’analisi e nella valutazione degli atenei. Nella lista definitiva delle prime 1.000 università al mondo distribuite in 77 Paesi, l’Italia si piazza bene, con la Scuola Superiore Sant’Anna e la Scuola Normale Superiore di Pisa che guadagnano rispettivamente il 155esimo e il 184esimo, entrando anche quest’anno nella top-200 a livello globale e nella top-100 europea.

Tra gli atenei in classifica anche l’università di Bologna, il San Raffaele di Milano, l’università di Trento, oltre ai tre atenei romani. Le università con maggior presenza di studenti stranieri sono Sant’Anna di Pisa, Politecnico di Milano e Politecnico di Torino (14% a pari merito), seguite dall’università di Bolzano (12%) e di Bologna (10%). A guidare la classifica dei punteggi per numero di citazioni è il San Raffaele di Milano (96,3), seguito dall’università di Bolzano (88,6) e dalla Sant’Anna di Pisa (88), mentre sulla ricerca vince la Sant’Anna (36), Sapienza università di Roma (34,7) e Scuola Normale (33,3).

Sul trasferimento tecnologico e di conoscenze verso il sistema industriale la Sant’Anna vola e con un punteggio di 87,8 stacca di parecchi punti il Politecnico di Milano (58,1) e l’università di Pavia (54,7). Sull’internazionalizzazione a guidare è Bolzano (68,9), seguita dall’università di Trento (58,2) e dal Politecnico di Milano (53,1), mentre sull’insegnamento il podio è della Normale (53,7), seguita dall’università di Bologna (43,6) e dalla Sant’Anna (41,6).

2017-09-05T18:18:04+02:00