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Netflix “cade in fallo”: censurato l’Ape Maia per colpa di un… pene

Eliminato l'epsiodio 35 della prima stagione per contenuti sessualmente espliciti

21 Settembre 2017

ROMA – Netflix USA ha eliminato un episodio del cartone animato per bambini L’Ape Maia dopo la segnalazione di un contenuto sessualmente esplicito.
In una scena della puntata 35 della prima stagione troneggiava un pene inciso all’interno di un tronco.
Lo sfondo non era poi così “discreto” e una mamma ha esposto su Facebook il suo disappunto in un lungo post commentato da migliaia di persone.
La nuova serie dell’Ape Maia non è disponibile sul catalogo Netflix Italia.

Netflix è solo il distributore, non il produttore del cartone.
Ad aver realizzato nel 2012 la nuova versione dell’Ape Maia è lo Studio 100 Animation, che al momento ancora non si è espresso.

L’Ape Maia non è l’unico cartone animato ad essere contenitore di contenuti sessualmente espliciti.
Disney in questo è leggenda.
In molti dei suoi cartoni animati più celebri è possibile notare simboli fallici, scene equivocaboli e scritte nascoste, tutte inerenti al sesso.
(LEGGI ANCHE: Sesso, droga e disturbi mentali: il significato nascosto dei cartoni animati)

2017-09-21T16:44:04+02:00