hamburger menu

Auditorium Parco della Musica, in arrivo 4 festival e oltre 500 appuntamenti

Musica, teatro, danza e incontri culturali di storia, arte e letteratura

Roma  – Quattro nuovi festival e oltre 500 appuntamenti divisi tra spettacoli di musica, teatro, danza e incontri culturali di storia, arte e letteratura. Sono i numeri della sedicesima stagione dell’Auditorium Parco della Musica, presentata stamani dal presidente e dall’ad di Fondazione Musica per Roma, rispettivamente Aurelio Regina e Jose’ Dosal, alla presenza degli assessori alla Cultura del Comune di Roma, Luca Bergamo, e del Bilancio della Regione Lazio, Alessandra Sartore.

La nuova stagione si aprira’ il 17 novembre con ‘Economia Come’, il primo festival dell’economia di Roma, tre giorni a ingresso gratuito. A gennaio tornera’ il Festival dedicato al Flamenco in versione rinnovata, mentre dal 4 al 14 maggio si svolgera’ un Festival Lituano in occasione del centenario dell’indipendenza. Inoltre ritorna il format ‘Retape’ dedicato alla scena indie romana. Ritornano anche gli attesi Festival Equilibrio, Libri Come, National Geographic Festival delle Scienze e il Festival del Verde e del paesaggio. Senza dimenticare le Lezioni di Rock e le Lezioni di Storia. Per quanto riguarda i concerti ieri sono state annunciate tre date di Bob Dylan ad aprile, ma in cartellone ci sono i migliori artisti della scena italiana e internazionale.

“In quindici anni, con piu’ di 6.000 eventi organizzati, l’Auditorium e’ diventato uno dei luoghi preferiti dai romani- ha detto Regina- Un polo di attrazione unico per quanto riguarda concerti, spettacoli e attivita’ culturali”. “Sara’ una stagione straordinaria- ha sottolineato Dosal- dal Festival dell’Economia a quello del Flamenco, a cui ho lavorato personalmente, quest’anno offriamo un programma ancora piu’ ricco, con uno sguardo alle generazioni future. Vogliamo un Auditorium sempre piu’ ‘giovane'”. Per l’assessore Bergamo “qui all’Auditorium e’ stato fatto un lavoro eccellente. L’incontro tra arte, cultura e scienza e’ l’asse di sviluppo capitale del Paese. Non il turismo. Inoltre questa struttura e’ gia’ proiettata al futuro e vorrei si ragionasse a iniziative che vadano in questa direzione”.

2017-11-08T15:37:38+01:00