hamburger menu

ANDREA MANZONI presenta il nuovo album sul palco dell’Auditorium a Roma

Appuntamento il 22 novembre al Parco della musica per ascoltare in anteprima il disco "He Knows Everything" in uscita il 24 per l'etichetta francese Another Music

15 Novembre 2017
Roma – Appuntamento il 22 novembre al Teatro Studio “Gianni Borgna” dell’Auditorium Parco della Musica per l’unica data italiana del pianista e compositore Andrea Manzoni. L’artista presenterà in anteprima He knows everything“, l’album in uscita il 24 novembre e prodotto dall’etichetta francese Another Music. Andrea Manzoni non si lascia imprigionare da alcuna definizione, è uno di quegli artisti nati per superare ogni confine, e naturalmente sin da subito ha saputo costruirsi un pubblico anche fuori dall’Italia, esibendosi in luoghi prestigiosi come la Carnegie Hall di New York o l’Arts Center di Hong Kong. Il concerto romano del 22 novembre anticipa l’uscita del disco e la partenza per un importante tour in Russia di ben quindici date.
Nell’album “He Knows Everything“, così come nel live, emerge il batterista Andrea Beccaro, un vero esploratore del ritmo, creatore di sample e coraggiose poliritmie. Andrea e Andrea, senza altri musicisti, in un dialogo intenso e serrato. Nelle tracce del nuovo album il piano si confronta con la batteria e si rivela in grado di spaziare dal minimalismo a passaggi più vigorosi, sempre senza perdere di vista l’importanza della melodia. 

LA MUSICA DI ANDREA MANZONI

Per Andrea Manzoni jazz è il punto di partenza, ma ha voluto sempre lasciarsi aperta ogni possibilità, instancabilmente curioso e desideroso di mettersi alla prova. Nella sua discografia troviamo ad esempio il progetto Sjö, in coppia con il musicista elettronico Marcel Zaes, e due album in trio – con l’accompagnamento di basso e batteria – Quantum Discord e Destination Under Construction.
Le poche cover che ha scelto di incidere accanto alle sue composizioni sono molto indicative di un modo di fare musica strettamente personale e privo di qualsiasi pregiudizio. La sua versione di ‘
Round Midnight’ di Thelonious Monk ha spinto il prestigioso critico jazz Lewis Porter a scrivere:Non credevo che si potesse fare qualcosa di innovativo con questo brano, ma Andrea Manzoni ha trovato un nuovo approccio!”. In Destination Under Construction sono presenti invece le rivisitazioni di Word Up! dei Cameo e Mad World dei Tears for Fears, segno di una naturale apertura al pop, testimoniata anche dalle collaborazioni con Elio e Irene Grandi.
Se siete alla ricerca di nuovi talenti da ascoltare Andrea Manzoni fa al caso vostro, buon ascolto.
2017-11-15T18:25:06+01:00