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Suburbicon, George Clooney torna al cinema come regista

Una black comedy che nasconde sotto l’apparenza idilliaca un’implacabile ferocia

22 Novembre 2017

SuburbiconROMA – George Clooney torna al cinema. Questa volta, però, come regista di Suburbicon, una black comedy che nasconde sotto l’apparenza idilliaca un’implacabile ferocia. Il 56enne ha anche partecipato alla scrittura insieme ai premi Oscar Joel & Ethan Coen (Non è un paese per vecchi) e Grant Heslov (Argo).

Per non farsi mancare niente, Clooney e Heslov hanno prodotto la pellicola con la loro Smokehouse Pictures, in collaborazione con la Black Bear Pictures di Teddy Schwarzman (The Imitation Game). Joel Silver (Sherlock Holmes) di Silver Pictures è produttore esecutivo con Barbara A. Hall (Good Night, and Good Luck).

Clooney ha lavorato con un team creativo e dinamico, che comprende il direttore della fotografia premio Oscar Robert Elswit (Il petroliere), lo scenografo Jim Bissell (Good Night, and Good Luck), la costumista Jenny Eagan (Our Brand Is Crisis) e il montatore premio Oscar Stephen Mirrione (Traffic).

Suburbicon, trama e trailer

Suburbicon è lo specchio ideale di un gioioso sobborgo californiano degli anni ’50, dove il meglio e il peggio dell’umanità si riflettono nelle azioni della gente comune. Ma dopo un misterioso omicidio, una famiglia apparentemente perfetta è costretta a ricorrere al ricatto, alla vendetta e al tradimento per sopravvivere.


Suburbicon è interpretato dai premi Oscar Matt Damon (Will Hunting-Genio ribelle) e Julianne Moore (Still Alice). Nel cast anche l’undicenne Noah Jupe (The Night Manager e Wonder, presto in uscita) e Oscar Isaac (Star Wars: Il risveglio della forza).

 

 

 

2017-11-22T18:52:48+01:00