Calcutta torna a far vibrare la scena musicale con ORGASMO – VIDEO e TESTO

Il cantautore di Latina torna nelle orecchie dei suoi fan con un nuovo singolo

L’orgasmo è il coinvolgimento totale del corpo: mente, corpo, anima, tutti insieme. Tu vibri, l’intero essere vibra, dalle dita dei piedi alla testa. Non sei più in controllo; l’esistenza ha preso possesso di te e tu non sai chi sei, è come una follia, è come un sonno, è come la meditazione, è come la morte.
(Osho)

orgasmo di calcuttaROMA –  Calcutta, al secolo Edoardo D’Erme, torna nelle orecchie dei suoi fan con ‘ORGASMO’Il nuovo brano del cantautore di Latina anticipa il nuovo album che uscirà la prossima primavera.  

“In questo file audio non strillo ma dico qualche parolaccia – si legge dal profilo Facebook di CalcuttaGrazie a Tutti quelli che mi vogliono bene”.

Orgasmo di Calcutta è un viaggio sensoriale e intimo. Come ogni canzone del cantautore, anche il nuovo singolo ti coinvolge, ti teletrasporta nella sua malinconia e passione.

Il suo ‘Orgasmo’ ti stuzzica quella voglia di aprire il finestrino e cantarlo a squarciagola in macchina, nella doccia. E ancora, sottovoce per strada e nella mente prima di addormentarti. 

ORGASMO di Calcutta, il videoclip

ORGASMO di Calcutta , il testo

E se ti parlo con il cuore chiuso 
Rispondi tanto per fare 
E se mi metto davvero a nudo 
Dici che ho sempre voglia di scopare 
Servirebbe un secondo più all’anno 

Per fare un respiro profondo 
Per rilassare le spalle 
Tanto tutte le strade 
Mi portano alle tue mutande 

Come stai 
E’ un sacco che non te la prendi 
E’ un sacco che non mi offendi 
E che non sputi allo specchio 
Per lavarti la faccia 
E’ un sacco che non te la prendi 
E’ tanto che non mi offendi 

E se ti parlo con la bocca chiusa 
Mi dici di non urlare 
Sono tornato da New York 
E mi hai portato sopra le scale 
Mi hai chiesto un orgasmo profondo 
Forse più profondo del mondo 
Ma mi ha dato le spalle 
E adesso tutte le strade 
Mi portano ad altre campagne 

Come stai 
E’ un sacco che non te la prendi 
E’ un sacco che non mi offendi 
E che non sputi allo specchio 
Per lavarti la faccia 
E’ un sacco che non te la prendi 
E’ tanto che non mi offendi 

In che punto finisce la nebbia 
In questa pianura (Come stai) 
Dove perdersi quando è buio 
Mi fa paura 
Ecco un bacio stampato 
Fra il mento e la scollatura (Come stai) 
Dove perderti quando fa buio 
E ti senti sola 
Lo sai che ieri ho comprato un’amaca 
Lo sai non ci sono salito sopra 
Lo sai che ieri ho incontrato un amico 
Lo sai che tu-ru-tu-dum tu-ru-tu-dum 

E adesso tutte le strade 
Mi portano ad altre campagne 

Come stai 
E’ un sacco che non te la prendi 
E’ un sacco che non mi offendi 
E che non sputi allo specchio 
Per lavarti la faccia 
E’ un sacco che non te la prendi 
E’ tanto che non mi offendi 

Come stai 
E’ un sacco che non te la prendi 
E’ un sacco che non mi offendi 
E che non sputi allo specchio 
Per lavarti la faccia 

In che punto finisce la nebbia 
In questa pianura 
Dove perdersi quando è buio 
Mi fa paura

 

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